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PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO PER LA DITTA CAVANNA

UN PREMIO A MILANO NELLA CATEGORIA INNOVAZIONE DEL PREMIO “DI PADRE IN FIGLIO - IL GUSTO DI FARE IMPRESA”

Prato Sesia - Si è tenuta sabato 1 dicembre la cerimonia di premiazione del Premio “Di padre in figlio - Il gusto di fare impresa – VIII Edizione”, evento promosso da CERIF – Centro di ricerca sulle imprese di famiglia in seno all’Università Cattolica del Sacro Cuore – con il contributo di Credit Suisse, LCA Studio Legale, KPMG, Mandarin Capital Partners, Lombard International Assurance e la collaborazione della Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi e del Sole24Ore. Dopo uno scrupoloso lavoro di analisi di tutte le candidature ricevute, la Giuria ha proclamato Cavanna S.p.A. come vincitore nella categoria Innovazione. La motivazione, fa sapere il CERIF, è “per aver sviluppato numerosi brevetti tecnologici su macchinari estremamente all’avanguardia per il confezionamento, in particolare, di prodotti alimentari. Tali macchinari vengono realizzati per soddisfare in modo unico le esigenze dei clienti italiani e stranieri. In particolare, l’innovazione si manifesta in una spasmodica attenzione alla creazione di valore lungo la supply chain del cliente. Tale know how viene condiviso attraverso la creazione di un’Academy aziendale aperta anche all’esterno”.

Hanno ritirato il premio Alessandra e Riccardo Cavanna, amministratori delegati di Cavanna S.p.A.. La Giuria ha proclamato Donnafugata S.p.A. come vincitore assoluto. Menzione speciale anche per: Mantero Spa (Internazionalizzazione), Idea Spa (Giovane Imprenditore), Molino Rossetto (Storia e tradizione), Diemme Industria Caffè Torrefatti S.p.A (Piccole imprese), Fratelli Polli Spa (Apertura del capitale), M.E. Marittima Emiliana Spa (Donne al comando), Globalpesca Spa (Fratelli al comando).

“Il mondo imprenditoriale italiano è costituito per l’82% da aziende a conduzione familiare, di cui il 97% hanno meno di 20 dipendenti, e ogni anno sono oltre sessanta mila gli imprenditori coinvolti nel passaggio generazionale. – dichiara il Professore Claudio Devecchi, amministratore unico e direttore scientifico di CERIF – Durante l’ottava edizione del Premio di Padre in figlio, il Cerif ha avuto ancora una volta l’onore di premiare le aziende che si sono dimostrate più virtuose proprio nel delicato momento del passaggio generazionale, tanto che molte di esse sono già alla quinta generazione, qualcuna addirittura alla settima. La continuità della successione appare come uno dei problemi più difficili e cruciali dell'azienda familiare, non sottovalutarlo è il primo passo per affrontarlo al meglio.”.

Cavanna, nata nel 1960 è un’azienda novarese produttrice di impianti di confezionamento primario e secondario. Ha la sede principale a Prato Sesia, conta più di 300 dipendenti, 4 stabilimenti nel mondo ed un fatturato annuo che supera i 70 mln di €. Il principale punto di forza di Cavanna consiste nella capacità di integrare, all’interno di linee complete, i sistemi di manipolazione e confezionamento flowpack e la robotica considerando differenti variabili a monte: alta velocità di produzione, temperatura di uscita del prodotto dall’area di cottura e preparazione (nel caso dei prodotti da forno), fragilità o delicatezza del prodotto, precisione e integrità, movimentazione e orientamento lungo la linea per alimentare le macchine confezionatrici, irregolarità del prodotto stesso, necessità di formare pile o gruppi regolari di prodotto prima del confezionamento flow pack e della robotica. A queste variabili, si aggiungono quelle relative al confezionamento secondario, che le aziende del Gruppo affrontano con sistemi di fine linea robotizzati di ultima generazione.

CERIF, nata nel 2006, è un’Associazione senza fini di lucro che riunisce le imprese di famiglia italiane, diventandone un qualificato punto di riferimento per gli imprenditori e gli operatori di questo settore dell’economia italiana. La sua missione è “Sustaining Family Business Growth Vitality” e consiste pertanto nell’osservare, studiare ed analizzare in modo rigoroso le imprese di famiglia fornendo strumenti e soluzioni a supporto delle loro attività. Desidera dare voce all’intera comunità imprenditoriale familiare la quale, pur costituendo lʼasse portante dell’imprenditoria italiana, non gode fino ad oggi di opportunità di incontro e visibilità e non di rado soffre di essere lasciata sola a se stessa.