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25 Aprile a Gozzano

Gozzano - Gozzano ha celebrato il 25 aprile con una cerimonia sobria, come imponevano le norme anticovid. La mattinata è iniziata con la deposizione di fiori e corone d’alloro ai cippi e ai monumenti ricordanti i caduti: dal Cimitero al Parco della Rimembranza. Il Sindaco Gianluca Godio, nel discorso ufficiale tenuto dopo al Messa in Basilica celebrata da don Enzo Sala, ha sottolineato “Libertà che tutti noi abbiamo dato per scontata ma visto la situazione che abbiamo vissuto e che stiamo ancora vivendo, direi che proprio scontata non è;  questo momento di particolare privazione ci ha insegnato che la libertà è uno dei doni più pregiati che possiamo desiderare e che dobbiamo difendere con i denti” ha poi continuato “il mio pensiero va anche a tutte quelle famiglie che hanno perso i loro cari a causa del corona virus e di questa pandemia , che ormai da più di  un anno stiamo combattendo e che aimè ci costringe a celebrare  ancora una volta il 25 aprile qui dalla chiesa e non nel luogo simbolo naturale , ossia al parco della rimembranza che ospita il monumento dei caduti”. Ha poi concluso “vorrei porre l’accento sul valore della Solidarietà: e ringraziare quanti di Voi si sono impegnati e messi in gioco per la Comunità, la nostra Comunità. Il nostro centro vaccinale ne è un esempio, Medici, infermieri, volontari amministrativi, volontari della protezione civile Hanno dedicato il loro tempo, togliendolo alla famiglia, agli amici, ai rapporti sociali per sveltire le operazioni di vaccinazione, per fare uscire velocemente il nostro paese da questa situazione di vulnerabilità, e per questo tutti noi li dobbiamo ringraziare”.