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GUARDIA DI FINANZA: INDIVIDUATO CENTRO DI RACCOLTA SCOMMESSE ABUSIVO

Borgomanero - Le Fiamme Gialle della Tenenza di Borgomanero hanno posto sotto sequestro apparecchiature elettroniche installate presso un esercizio di raccolta scommesse del capoluogo novarese ed illecitamente utilizzate per gestire, per via telematica, scommesse sui più disparati eventi sportivi. Nel corso di una specifica attività di controllo volta al contrasto del gioco d’azzardo, i militari hanno infatti rinvenuto 6 computers collegati, a mezzo rete telematica, ad un sito di raccolta scommesse su eventi sportivi gestito da una società austriaca, in violazione alla vigente normativa di settore. Ciò in quanto, in particolare, l’esercizio pubblico permetteva alla clientela di poter scommettere via internet su eventi sportivi attraverso un sito riconducibile ad una società estera non autorizzata dall’Amministrazione Autonoma Monopoli di Stato, violando così la normativa in materia di “scommesse e concorsi a pronostici su attività sportive” ed eludendo qualsiasi forma di controllo statale. Peraltro, i Finanzieri hanno anche acclarato che il titolare dell’esercizio, un 55enne di origine campana ma ormai da tempo residente in Novara, era privo delle necessarie autorizzazioni e concessioni per lo svolgimento della specifica attività.
I militari hanno quindi proceduto al sequestro degli apparecchi informatici nonché alla segnalazione del titolare all’Autorità Giudiziaria, in relazione alle fattispecie criminose di cui all’art. 4 della Legge 401/1989 (Esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa) e dell’art. 88 del T.U.L.P.S. (in materia di licenza per l’esercizio delle scommesse). “La legislazione nazionale - commenta il Col. t. SFP Angelo Russo, Comandante Provinciale delle Fiamme Gialle - prevede una articolata serie di controlli sulla gestione delle scommesse, finalizzata non tanto a monitorare o comprimere la domanda e l’offerta di giochi, quanto a prevenire eventuali degenerazioni criminali del settore quali frodi, riciclaggio di denaro sporco ed usura. In questo contesto - conclude l’alto Ufficiale - la Guardia di Finanza esercita una fondamentale attività a tutela sia dei consumatori, consistente - come cennato - nella prevenzione di eventuali frodi, sia del bilancio statale, in quanto è evidente come l’operare di agenzie prive di concessione comporti la sottrazione dell’intero volume di scommesse raccolto alla percezione dei contributi erariali previsti dalla normativa”.