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IMPRESE SOLIDALI: IL CASO CALEFFI

Borgomanero - In questo periodo di emergenza e grande difficoltà per tutti, piccoli e grandi gesti aiutano a sperare in un futuro migliore. Accanto alle tante, piccole e significative gocce se ne è aggiunta un’altra ad alimentare il mare della solidarietà a favore dell’Ospedale di Borgomanero. Il Gruppo Caleffi di Fontaneto d’Agogna, leader mondiale nel proprio settore, è diventata leader anche nella solidarietà: infatti, dopo essere stata la capofila tra le industrie locali a sospendere la produzione per tutelare il proprio personale, ha deciso di donare attrezzature all’Ospedale di Borgomanero per un valore complessivo di oltre 500.000,00 euro. Nello specifico si tratta di 1 Tomografo Assiale Computerizzato (TAC), 12 posti letto di terapia intensiva, 1 ecografo ad alte prestazioni e 3 ventilatori polmonari per terapia intensiva. Tutte queste attrezzature verranno consegnate nei prossimi giorni e permetteranno di contribuire al superamento della situazione di emergenza, unitamente a tutti gli sforzi che tutto il personale sta compiendo in quest’ultimo periodo.

"In un momento di profonda emergenza sanitaria e sociale ho sentito la necessità di fare qualcosa di concreto. La donazione scaturisce dal forte coinvolgimento personale che ho provato fin dai primi giorni di questa fase difficile, per il nostro territorio – afferma Marco Caleffi, Presidente del Gruppo - La riservatezza che ha sempre contraddistinto il nostro operato andava, poi, messa da parte a favore di un obiettivo più alto: fungere da stimolo affinché altri facessero la loro parte. Sono orgoglioso di avere anticipato un trend di donazioni in continua crescita e di aver influenzato il mio territorio di origine, il medio Novarese e Distretto del Lago d'Orta, che mi ha positivamente colpito per l’entità delle donazioni effettuate.   A livello di Gruppo ci siamo, poi, esposti ulteriormentetramite il nostro Ufficio Acquisti per acquisire direttamente i macchinari di cui l’ASL  ha immensamente bisogno, nel più breve tempo possibile. In questo modo abbiamo potuto mettere a disposizione dell’ASL quanto necessario, attenendoci alle loro specifiche indicazioni ed evitando di distrarre il personale sanitario dal proprio lavoro. Sono certo che, con questa collaborazione stretta che mi vede coinvolto in prima linea, ce la faremo. Partecipare attivamente ci permette di portare a termine una missione, coordinandola ad ogni passo, affinché la riuscita sia la migliore possibile".

Siamo commossi– dichiara il  Direttore Generale dell’ASL, dott.ssa Arabella Fontana – dalla generosità e dalla tempestività del Gruppo Caleffi che ci ha favorevolmente sorpresi con la inaspettata pioggia di donazioni destinate alle necessità che il nostro Ospedale deve affrontare per fronteggiare l'emergenza in corso: letti di rianimazione, ventilatori polmonari ed ecografo per la diagnostica polmonare per ampliare al massimo la capacità di risposta ai degenti in Terapia Intensiva, TAC di cruciale importanza nella identificazione in fase iniziale della malattia in tanti pazienti che presentano problemi di carattere respiratorio, nella valutazione di severità e nella corretta interpretazione delle modificazioni temporali del quadro radiologico dei malati durante il follow-up, fino alla risoluzione. Tutti ausili preziosi, messi a disposizione del nostro Personale impegnato in prima linea nella battaglia contro il COVID19 e dei numerosi malati che abbiamo già in carico o che si rivolgeranno alla nostra struttura per avere cure e assistenza, “armi” utili ad affrontare con maggiore energia le difficoltà di questo momento così critico”.