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243° ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE DEL CORPO GDF

Novara - Oggi, venerdì 23 giugno 2017, nei locali sede della Caserma del Comando Provinciale di Novara, siti in Piazza del Popolo, a carattere prettamente interno ed in maniera sobria, indirizzando un deferente saluto a tutte le Autorità civili, militari e religiose novaresi, con le quali le Fiamme Gialle diuturnamente cooperano in piena armonia,  è stato celebrato il 243° anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza. Alla presenza di una rappresentanza di militari del Corpo e di membri della locale sede dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, il Col. t. ISSMI Giovanni Casadidio – Comandante Provinciale delle Fiamme Gialle –, dopo aver ringraziato tutti i collaboratori per l’impegno e la disponibilità profusi, ha brevemente illustrato gli obiettivi del Corpo per il corrente anno nonché quanto già svolto in questi primi cinque mesi nei seguenti macro settori istituzionali.

Contrasto all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali

La lotta all’evasione fiscale è stata condotta mediante l’effettuazione di 102 verifiche e controlli nei confronti di imprese e contribuenti, selezionati a seguito di un’accurata individuazione dei target basata sull’attività d’intelligence, sul controllo economico del territorio e sull’utilizzo delle molteplici banche dati nella disponibilità del Corpo.

In tale ambito sono state:

üscoperte 19 imprese sconosciute al fisco (cd. “evasori totali”);

üdenunciate per reati fiscali 16 persone, principalmente per aver presentato dichiarazioni fiscali fraudolente o non averle presentate affatto, per l’emissione o l’utilizzo di fatture false, oppure per aver occultato/distrutto la contabilità;

üindividuate nr. 2 frodi all’I.V.A..

La sistematica aggressione ai patrimoni degli evasori ha portato al sequestro di beni e valori per117.258 euro, al fine di soddisfare il credito erariale.

Nel quadro dell’azione diretta al contrasto dei fenomeni di abusivismo e di illegalità che interessano il mercato dei monopoli, dei giochi e delle scommesse, l’attività dei Reparti novaresi si è sviluppata attraverso indagini di polizia giudiziaria per la scoperta delle condotte fraudolente più gravi e complesse nonché mediante controlli di natura amministrativa.

Le suddette attività hanno prodotto i seguenti esiti:

interventi eseguiti, tutti con esito regolare.

L’attività anticontrabbando svolta nel settore doganale e dei prodotti energetici, esperita con l’esecuzione di 8interventi, ha consentito di sottoporre a sequestro 137 Kgdi prodotti energetici.

Vigilanza sulla spesa pubblica e sulla illegalità nella pubblica amministrazione

La tutela della spesa pubblica è strettamente connessa e complementare alla lotta all'evasione fiscale. Non a caso, essa costituisce per la Guardia di Finanza, obiettivo strategico prioritario, che dovrà essere perseguito al pari di quello riservato al contrasto dell'illegalità nel settore tributario.  I cittadini, infatti, devono essere certi che le imposte versate all'erario siano impiegate correttamente e con trasparenza, nonché destinate a coloro che ne abbiano effettivamente diritto e bisogno.

Si tratta di risorse della collettività, la cui gestione è affidata alla Pubblica Amministrazione per perseguire gli obiettivi di politica economica fissati dall'Autorità di Governo, assicurare l'erogazione dei servizi essenziali e garantire il funzionamento e la sopravvivenza stessa dello Stato.

L'importanza della tutela della spesa pubblica è ancora più evidente se rapportata al contesto economico attuale in cui, pur in presenza di timidi segnali di ripresa, permane la necessità di reperire sempre maggiori risorse necessarie a soddisfare le esigenze di rilancio del tessuto imprenditoriale e di sostegno a sempre più larghi strati della società che versano in condizioni precarie.

Nell’azione di contrasto alle frodi riguardanti risorse nazionali e comunitarie rivolte al sostegno delle imprese, la Guardia di Finanza di Novara ha scoperto indebite percezioni di finanziamenti per 9.654 euro, denunciando 2 persone.

Con riferimento al settore della “Responsabilità amministrativa” sono stati individuati 6 soggetti accertando un danno erariale pari a 722.057 euro.

Analoghe attività di servizio hanno condotto alla scoperta di frodi agli Enti previdenziali ed assistenziali, riguardanti erogazioni per assegni sociali o a beneficio di persone falsamente dichiarate invalide, oppure concernenti pensioni fraudolentemente incassate a nome di persone decedute o non più residenti sul territorio nazionale.

L'attività ispettiva eseguita nei seguenti comparti:

-  spesa previdenziale, le attività hanno condotto alla denuncia di 1 soggetto individuando importi indebitamente percepiti per 18.738 euro;

-  anticorruzione, ha portato alla denuncia di 1 pubblico ufficiale;

-  delle cd. "prestazioni sociali agevolate" ha dato modo di smascherare e denunciare 2 “falsi poveri” a fronte degli11 interventi effettuati;

-  dei “ticket sanitari” con l’esecuzione di 7interventi, tutti conclusisi con esito irregolare.

Contrasto alla criminalità economico-finanziaria

È stata particolarmente intensa l’attività volta a tutelare il sistema economico dalle infiltrazioni criminali e dai patrimoni illeciti, che minacciano il regolare funzionamento dei mercati e della concorrenza.

La strategia investigativa adottata per individuare i profitti illeciti, ricostruirne i flussi ed individuare i reali beneficiari, si è sviluppata con l’approfondimento di segnalazioni di operazioni sospette, ispezioni antiriciclaggio, controlli alla circolazione transfrontaliera di valuta ed il sistematico ricorso alle indagini patrimoniali, al fine di sequestrare e confiscare i proventi ed i beni che derivano da attività delittuose.

Gli accertamenti patrimoniali, svolti a carico di 16soggetti, hanno consentito di avanzare all’Autorità Giudiziaria proposte di sequestro per 2.153.155.

Dalle investigazioni condotte a tutela del mercato dei capitalisono scaturiti i seguenti risultati:

- 6 le persone a piede libero per riciclaggio, mentre è pari a 27.220 euro il  riciclaggio accertato.

Anche il contrasto alla produzione ed al commercio di prodotti recanti marchi contraffatti, oppure non rispondenti ai requisiti di sicurezza previsti dagli standard comunitari costituisce un importante fattore di tutela dei cittadini, dei consumatori e degli operatori economici onesti. In tale contesto, sono stati effettuati 14interventi, che hanno portato alla denuncia di 1responsabile ed al sequestro di oltre 51.623prodotti non rispondenti ai requisiti di legge.

Controllo economico del territorio e concorso alla sicurezza e all’ordine pubblico

Nel corso del 2017, a seguito di specifiche direttive emanate dal Comando Generale della Guardia di Finanza, volte ad assicurare una più diffusa e mirata presenza del Corpo sul territorio, in chiave sia preventiva sia repressiva, è stato predisposto anche nella provincia di Novara un articolato “Dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti” che opera sul territorio nei contesti più a rischio, con elevata flessibilità e prontezza, per contrastare il commercio di prodotti illegali e tutelare la sicurezza dei consumatori, le attività vanno ad aggiungersi al controllo economico del territorio svolto nell’ambito del servizio di pubblica utilità “117”.

Le indagini a contrasto del traffico e dello spaccio di stupefacenti hanno portato al sequestro di complessivi Grammi 108 di sostanze psicotrope, con ‘individuazione di 9responsabili dei quali 2 denunciati all’A.G. ed 1tratto in arresto. Sono state segnalatealle Autorità prefettizie 7persone, dedite al consumo delle predette sostanze.

I risultati conseguiti attestano l’impegno e la professionalità con cui, ogni giorno, donne e uomini della Guardia di Finanza di Novara e Borgomanero si adoperano per la tutela della legalità, contribuendo, in tal modo, a ridare slancio e competitività all’economia “sana”.