Share |

Cgil-Cisl-Uil: Ci sono anche loro in prima linea

I lavoratori degli appalti delle Pulizie dell’Ospedale di Novara

Novara - Cgil Filcams, Cisl Fisascat e Uiltucs di Novara esprimono "profonda gratitudine e solidarietà a chi in questi giorni di emergenza più grave del secolo , al fianco dell’eroico impegno dei lavoratori /trici della sanità pubblica , delle guardie giurate , mentre a tutti viene chiesto di non muoversi e di stare a casa, ci sono anche loro in prima linea in trincea , gli uomini e le donne delle pulizie, che con le loro difficoltà , le loro storie , lavorano a fianco dei lavoratori altamente specializzati. Come al solito nessuno sembra però accorgersi di loro, dei lavoratori” fantasma”, gli invisibili degli appalti, che si portano il peso quotidiano del loro sacrificio , con una retribuzione bassa , spesso assunti part-time , con un contratto scaduto dal ormai “sette anni”. I lavoratori senza dei quali però non sarebbero garantite le condizioni igienico e di sanificazione, che impediscono negli ambienti più a rischio, il propagarsi del contagio . Nonostante tutto e con senso di responsabilità per l’utilità del lavoro svolto continuano ad essere presenti all’interno dei reparti degli ospedali entrando in contatto con il personale sanitario ed i pazienti, impegnati ormai da un mese, con doppi turni, in straordinario e con orario notturno. Comprendiamo l’emergenza ma riteniamo sia necessario che anche questi lavoratori siano adeguatamente tutelati e visto le norme ASL riportano, che per entrare nel reparto COVID, basti la mascherina chirurgica, riteniamo che questo non sia sufficiente a garantire la sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici . Vogliamo e chiediamo pertanto che tra i destinatari figurino a pieno titolo anche gli addetti delle pulizie dell’Ospedale di Novara".

Il comunicato è firmato dai rappresentanti sindacali Cristina Ronco, Mattia Rago Mattia e Alessia Osella.