DECIMA CERIMONIA DEL CAMICE BIANCO DELL'UPO

Novara - Venerdì 28 febbraio si terrà a Novara la decima edizione della cerimonia del camice bianco dell'Università del Piemonte Orientale. La white coat ceremony — così è definito l'evento nel mondo anglosassone dove la tradizione è assai più longeva rispetto all'Italia — si terrà nell’aula magna del complesso universitario Perrone (Via Perrone 18) con inizio alle ore 10. Quest’anno l’ospite d'onore sarà la professoressa Maria Cristina Messa, già Rettore dell’Università di Milano "Bicocca" e professore ordinario di Diagnostica per immagini e Radioterapia presso lo stesso Ateneo, che terrà una lettura dal titolo: “L'Uomo e la Macchina in medicina: un conflitto?”.

La cerimonia del camice bianco vuole enfatizzare il passaggio dei futuri medici dalla fase dello studio delle materie pre-cliniche alla fase in cui, allo studio, si affiancano le attività cliniche "in corsia"  in collaborazione con i diversi enti del servizio sanitario convenzionati, a partire dall'Azienda Ospedaliero-Universitaria "Maggiore della Carità" di Novara. Come di consueto — oltre al suggestivo rito della vestizione durante il quale gli studenti verranno aiutati dai loro professori a indossare per la prima volta il camice — sarà anche premiato un giovane ricercatore non strutturato, afferente al Dipartimento di Medicina Traslazionale o al Dipartimento di Scienze della Salute, riconosciuto autore, in base alla valutazione di una commissione di docenti della Scuola di Medicina, della migliore pubblicazione scientifica dell’anno precedente; sarà altresì premiato il docente del Corso di Laurea di Medicina e chirurgia che abbia ottenuto il miglior punteggio nella valutazione della didattica da parte degli studenti.

Il programma dedicato agli studenti della Scuola di Medicina continuerà nel pomeriggio, dalle 14 alle 16, con la Giornata dell'internazionalizzazione della Scuola di Medicina. Le opportunità e i bandi a disposizione degli studenti saranno illustrati dai professori Edoardo Tortarolo e Gianluca Gaidano, delegati del Rettore all’Internazionalizzazione, coadiuvati dalla professoressa Mara Giordano (DISS) e dal ricercatore Luca Ragazzoni, membro del CRIMEDIM. Saranno poi gli studenti a intervenire per testimoniare le loro esperienze in uscita (Erasmus a fini di studio, Erasmus traineeship, FreeMover) e in ingresso (corso di laurea in inglese in Medical Biotechnologies, Progetto Syria, International PhD). Saranno inoltre illustrate alcune esperienze di respiro internazionale che si tengono all'UPO e alle quali possono partecipare tutti gli studenti, come la School of Excellence o il progetto Treno della memoria.