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Francesco Iodice ringrazia il dirigente Alvaro Canciani

Novara - Riceviamo e pubblichiamo da Francesco Iodice, già consigliere comunale:

Il Dirigente Servizio ICT va in pensione. Grazie di tutto Ing. Alvaro Canciani!

Il Dirigente Servizio ICT del Comune di Novara, Alvaro Canciani, è da lunedì 27 giugno in pensione. Classe 1952, nato nel verbano, ma novarese d’adozione, Canciani si è laureato in Ingegneria Elettronica presso il Politecnico di Milano nel 1977. Dopo anni di esperienza nel gruppo Ricerca e sviluppo Sistemi come Consulente senior presso C. Olivetti S.p.a. Ivrea, da 26 anni era il Dirigente del Servizio ICT del Comune di Novara.

C’è un bellissimo aforisma di Alberto Hurtado che dice: "È più facile insegnare che educare, perché per insegnare basta sapere, mentre per educare è necessario essere". Novara perde uno dei suoi dirigenti migliori, io un maestro e un amico dai modi gentili. E' stato come fare un corso accademico dal titolo: "Elementi e principi di informatica e politiche della Smart City". Sotto la sua direzione, il Comune di Novara ha creato una rete a banda ultralarga che si estende per oltre 130 km sotto il suolo novarese. Questo è il suo lascito più importante alla città, un asset dal valore inestimabile sia economicamente, sia per la visione avuta ante litteram di quella che oggi va di moda chiamare con un certo snobismo compiaciuto 'Smart City'. Ha creato un team di 22 dipendenti davvero unici nel panorama nazionale della PA. Ha messo al servizio di ogni operatore delle telecomunicazioni competenza e disponibilità, come confermato dai manager che di Canciani mi hanno parlato.

Da quando mi è stata affidata la Delega all'Innovazione e Digitalizzazione del Comune ho cercato con tutte le mie forze di far emergere i molti progetti che da lui sono stati portati a Novara: "Cartella Unica", "Scuole in Rete", la rete in banda ultralarga e "Novara per Tutti" con Fondazione TIM. Per quest'ultimo ha ritirato per il Comune il premio SMAU 2015 a Torino nella categoria "Innovazione sociale". Per questo abbiamo fortemente voluto - sull'esperienza del Primo Italian Digital Day, cui ho partecipato su invito del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi - creare il Novara Digital Day. Un momento per spiegare come la rivoluzione digitale incida oltre che nella nostra vita anche nell’economia della nostra città. La prima edizione si è tenuta il 22 aprile 2016 ed è stato anche il primo evento assoluto nel PISU – Centro Ipazia, il nuovo Centro di Ricerca internazionale per le malattie autoimmuni, chiamato a diventare un polo d’innovazione di Novara e a riqualificare il quartiere di S. Agabio. L’abbiamo fatto con un ospite d’eccezione: il Prof. Bruno Lamborghini (Università Cattolica, Presidente dell’Archivio Storico Olivetti e di AICA – Associazione per il Calcolo automatico). Hanno contribuito gli esperti del CED comunale, i beneficiari del progetto e stakeholder giunti da tutta Italia: Milano, Torino ma anche da Firenze, Prato e Norcia. Il momento più emozionante per me è stato quando alla fine ho chiamato sul palco tutti i dipendenti del CED - e per ultimo proprio l’ingegnere - a raccogliere gli applausi degli oltre 150 accreditati presenti. Simbolicamente, un grazie per lui in anticipo di qualche mese da parte della città.

Sono stato il più giovane consigliere dello scorso mandato e personalmente non avrei potuto avere un dirigente migliore per approcciarmi all'amministrazione pubblica. Il tuo lavoro, sono sicuro, verrà portato avanti dai ragazzi del CED con la tua stessa passione e competenza. Grazie di cuore per tutto quello che hai fatto per Novara e per me!

Francesco Iodice
Consigliere comunale (2014-2016)
delegato all’innovazione e digitalizzazione