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I MEDICI E LA LEGGE SUL TESTAMENTO BIOLOGICO

Novara - Il tema del consenso informato e delle cosiddette “disposizioni anticipate di trattamento” (legge 219/2017) rimane al centro del dibattito dei medici. A questo argomento l’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Novara organizza un corso di aggiornamento che si terrà sabato 23 novembre, nella sede dell’Ordine. L’importanza dell’evento è data dalla presenza, come relatori, di personaggi di altissimo rilievo: dalla stessa ‘madre’ della legge, Donata Lenzi al dott. Massimo Sartori, da padre Davide Guenzi al prof. Maurizio Mori (membro del Comitato nazionale di bioetica). Interverranno anche il procuratore capo della Repubblica di Novara, Marilinda Mineccia, il dott. Gianfranco Zulian e il prof. Carlo Pasetti. Introdurrà i lavori il dott. Federico D’Andrea, presidente dell’Ordine. «Si tratta di una tematica molto importante – spiega il dott. Sartori – perché affronta i risvolti di una legge di grande importanza ma la cui applicazione è ancora tutta da venire: basti pensare che solo l’1 per mille degli italiani ha dettato le proprie disposizioni di trattamento. Il corso di sabato è molto utile per i medici perché mette a confronti diversi modi di valutare le norme della legge sia dal unto etico che da quello pratico».