I sindacati denunciano presunti atti di prevaricazione nel carcere di Novara

Novara - Riceviamo e pubblichiamo una nota firmata dai sindacati del personale subordinato presso il carcere di Novara, nella quale si evidenziano "presunti atti di prevaricazione nei confronti dei subordinati. Ci è giunta notizia che nella giornata di giovedi 15 agosto, durante il pomeriggio, un collega che rientrava da fruizione di diritti soggettivi sarebbe stato apostrofato gravemente da un Ispettore Superiore che faceva funzioni di Comandante dell’istituto, nelle sezioni detentive e quindi davanti ad un pubblico formato da colleghi e detenuti, con locuzioni altamente offensive e denigranti quali “fai schifo, non servi a niente, te ne devi andare” completando il tutto con un sano “ti faccio vedere io”…. Da quanto ci risulta, da quel giorno il collega sarebbe sistematicamente deriso da parte dei detenuti con la frase “assistente Lei fa schifo”. Quindi, per l’assistente in questione, oltre al danno anche la beffa!!! Ma da quanto ci giunge tale atteggiamento non sarebbe una novità. Infatti, sembrerebbe che sempre il medesimo Ispettore Superiore usi il medesimo trattamento verso altri colleghi. Ci viene fatto l’esempio nel quale, parlando di un collega con altri colleghi, affermi “se volete sapere come ci si ammala al venerdì rivolgetevi a lui che è un professionista”. Non possiamo conoscere i dettagli della vicenda e quindi siamo costretti a rimanere nel dubbio, ma le lamentele sull’Ispettore Superiore in questione aumentano in maniera esponenziale".

Il comunicato è firmato da OSAPP - Marco CAPONI, SINAPPE - Bernardo TORROMEO, UIL/PP - Francesco LA POSTA, FNS-CISL - Daniele SQUILLACE, USPP - Massimo GRECO e CNPP - Vincenzo AMENDOLAGINE.