Share |

Inaugurazione del Chiosco della Solidarietà

Novara -  Marco Carpani a nome del presidente Mario Fedeli del Lions Club Novara Ticino invita i novaresi all'inaugurazione del Chiosco della Solidarietà, in programma venerdì 26 maggio presso il Mercato Coperto di viale Dante a Novara alle ore 12. Si tratta di un progetto del Club Novara Ticino più significativo dell'anno che avvia una nuova era di solidarietà con la costruzione e il supporto di una rete di soggetti che siuterà i meno abbienti nella soddisfazione del bisogno primario: il cibo. Il progetto più significativo dell’anno per il LIONS CLUB NOVARA TICINO è costituito da  “IL CHIOSCO DELLA SOLIDARIETA”, un progetto che parte dal presupposto che le diverse forme di povertà si possano contrastare anche promuovendo l’accesso ai beni che soddisfano i bisogni primari, costruendo ed attivando reti di solidarietà sul territorio.

Il Chiosco non vende nulla, ma regala solidarietà e promozione grazie alle associazioni aderenti. Chiunque può donare ed essere volontario, al mercato per fare la spesa e per regalare un sorriso.

Il progetto ha ricevuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo un notevole aiuto con un contributo di € . 30.000, nell’ambito del bando dal titolo “FATTO PER BENE”  indetto lo scorso anno. La Fondazione ha individuato il “Chiosco della Solidarietà”  come uno dei migliori progetti a cui assegnare dei fondi tra oltre 70 progetti partecipanti del Piemonte e Liguria. Si tratta di costruire, unitamente ai partner, un sistema unico, integrato, organico e capillare sul territorio, in grado di provvedere a rifornire le mense dei  poveri della città ed i centri di ascolto diocesani  ed in particolare ricordiamo :

Convento di San Nazzaro della Costa;

Parrocchia Sacro Cuore del Gesù;                                          

Comunità Sant’Egidio;

Emporio della Solidarietà – Caritas diocesana

In pratica il progetto prevede di raccogliere alimenti freschi al Mercato Coperto di  viale Dante attraverso la sensibilizzazione dei commercianti e della popolazione per poi trasportarli alle mense ed ai centri d’ascolto per le borse della spesa.

Il Lions Club Novara Ticino promotore dell’iniziativa e titolare della organizzazione complessiva oltre che della ricerca dei fondi per la realizzazione del Chiosco, è stato affiancato dai seguenti partners :

  • la Caritas diocesana: metterà a disposizione i volontari per il presidio del chiosco e il trasporto alle mense;
  • il Banco Alimentare: si occuperà di curare l’addestramento dei volontari per la manipolazione dei prodotti alimentari e il loro trasporto alle mense;
  • Il Comune di Novara: ha già messo a disposizione uno stallo gratuito (per il quale coprirà anche le spese di energia elettrica) in cui raccogliere gli alimenti che saranno donati;

La rete ha inoltre, come partner le associazioni dei commercianti  e degli agricoltori ed in particolare  la Confesercenti, Ascom ,CNA  e Campagna Amica, che hanno il compito di sensibilizzare i commercianti  del Mercato Coperto  all’iniziativa affinché si prestino alle iniziative per il dono del cibo al Chiosco .

Come  riferito,  il “Chiosco della solidarietà” ha come luogo fisico uno stallo commerciale messo a disposizione gratuitamente dal Comune di Novara presso il Mercato Coperto di Viale Dante, dove non si venderà nulla, se non la solidarietà,  e dove si riceverà il  cibo fresco e non in scatola (carne, pesce, pane, formaggio, ortaggi, frutta, ecc.) con il quale si  potranno fornire i pasti e le borse giornaliere delle mense per i poveri.

Il Lions Club Novara Ticino fornirà ai partner un furgone attrezzato per il trasporto del cibo e tutte le attrezzature idonee al mantenimento del cibo fresco; continuerà ad adoperarsi per  il reperimento di ulteriori fondi per assicurare, unitamente ai partners, una comunicazione adeguata per la promozione dell’iniziativa e la sua diffusione capillare.

Inoltre, quest’anno la Caminada par Nuara edizione 2017 manifestazione ormai da molti anni organizzata dal L.C. Novara Ticino, che ha trovato un partner di prestigio come la Fondazione Comunità Novarese, utilizzerà il ricavato  ottenuto dalla vendita dei biglietti, per creare un fondo che sarà chiamato “SPESA DONATA” che contribuirà  a finanziare , facendo da volano all’ iniziativa del Chiosco, l’acquisto di cibo direttamente dai commercianti e agricoltori del Mercato Coperto  .

Il Presidente Mario Fedeli presentando l’iniziativa come la più importante del suo mandato spiega anche come l’ing. Rezio Mattachini, responsabile del Progetto, sia riuscito a realizzarlo  grazie alla collaborazione di tutti, raggiungendo obiettivi estremamente sfidanti ed avviando una rete di solidarietà che negli anni a venire potrà costituire un riferimento per tutta la città e per il Distretto Lions del Piemonte.

“Tradizionalmente i Lions Club hanno realizzato iniziative benefiche con raccolte fondi dirette ai cittadini tramite la messa in vendita di determinati beni, ma l’elevata diffusione di tale modalità e la volontà di non gravare eccessivamente sulla generosità dei nostri concittadini novaresi, ha portato, come conseguenza, la necessità di trovare fonti di finanziamento alternative. Per questo motivo si è così deciso, con il Consiglio Direttivo del Lions Club Novara Ticino, nel particolare anno del centenario del Lions Club International, di tentare una nuova strada,  mettendo a parte di questo progetto relativo al “Chiosco della Solidarietà” alcune realtà, come la Fondazione Compagnia di San Paolo, che fanno del sostegno a Progetti particolarmente meritevoli che perseguano finalità a beneficio della Comunità, tramite la realizzazione di reti di Solidarietà come quella proposta dal nostro Progetto. Una modalità assolutamente innovativa che ha trovato riconoscimento degli  scopi proposti e perseguiti. Ai contributi che ci sono stati così riconosciuti,  abbiamo anche aggiunto i proventi di iniziative a scopo benefico quali quelli derivanti dalla Mostra d’arte contemporanea realizzata nello scorso dicembre al Salone dell’Arengo del Broletto di Novara: “100 Opere d’arte per 100 anni di Lions, inoltre società che da noi sensibilizzate hanno contribuito nell’anonimato. I nostri ringraziamenti vanno, quindi,  a tutti i soggetti, ed in particolare Caritas Diocesana, Compagnia di San Paolo, Banco Alimentare e non ultima l’Amministrazione Comunale di Novara, che ci hanno  aiutato nella realizzazione dei nostri scopi a favore dei cittadini novaresi in difficoltà”.