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SMANTELLAMENTO DEI MAGAZZINI DELL’EX-CAMPO TAV

Novara - Sono iniziati nella mattinata di ieri, martedì 28 marzo, i primi interventi di smantellamento delle strutture utilizzate come magazzini all’interno dell’ex-campo Tav. Cumuli di abiti, scarpe, cibo scaduto (con numerose confezioni di latte in polvere prodotto da una nota casa specializzata nell’alimentazione della prima infanzia), pelli di animali scuoiati, copertoni, vecchi elettrodomestici. Ma a colpire le squadre al lavoro (gli operai cantieristi dell’Assa insieme con i detenuti della Casa circondariale di Novara in permesso premio accompagnati dagli agenti della Polizia penitenziaria e della Polizia municipale) sono state in particolare due cose: "la prima – riferisce l’assessore alla Sicurezza Mario Paganini, accompagnato sul posto dagli agenti del Comando di Polizia municipale e dal Dirigente del settore Politiche sociali Marco Brusati – è il ritrovamento di alcuni proiettili, calibro 38 da carabina, conservati in una scatola. La seconda è l’enorme e indescrivibile quantità di materiale tecnologico, dai veri e propri computer, ai maxischermi, alle tastiere, ai mouse, ai cavi, il tutto presente sia all’esterno, sia all’interno dei container, un ritrovamento che farebbe supporre la presenza di una vera e propria attività di recupero e assemblaggio di pezzi. Prima di riuscire a sistemare questa incredibile massa di rifiuti e a restituire all’area una parvenza di pulizia saranno necessari diversi mesi di lavoro. Non ci aspettavamo di trovare una situazione diversa, ma devo ammettere che noi stessi siamo rimasti davvero scossi rispetto a questo disastro".

L’assessore alle Politiche sociali Emilio Iodice rimarca che "il lavoro avviato stamane è la riprova della determinazione e della tempestività d’intervento che l’Amministrazione ha sempre avuto nella gestione della questione dell’ex-campo Tav, un problema per la città per troppo tempo ignorato, dimenticato e strumentalizzato".

Il sindaco Alessandro Canelli ribadisce la volontà di "andare avanti secondo quanto ci eravamo prefissati sin dall’inizio del nostro mandato, con l’obiettivo di restituire quell’area alla legalità e al decoro: entro la fine del 2018 l’ex-campo Tav sarà interamente smantellato".