SOCIAL, STREET ART, FESTE E PROGETTI MIRATI

Novara - Tavoli di incontro periodici ed iniziative condivise: prende forma la rete educativa creatasi in Rizzottaglia grazie alla collaborazione tra la scuola media di via Juvarra (istituto comprensivo Bottacchi), parrocchia di San Francesco, società sportive e progetto GAD – GenerAzioni Donatello, che ha promosso durante l’anno scolastico appena terminato il servizio di sostegno allo studio curato dall’associazione “Attivalamente... e il corpo” presso il centro polifunzionale di Piazza Donatello.

A fine maggio è partito il percorso di urban art “Mettiamoci la faccia”, nato da una sinergia tra il progetto GAD, che è sostenuto dalla Fondazione Cariplo e dalla Fondazione della Comunità del Novarese e il progetto Frontiere Urbane, finanziato dalla Compagnia di San Paolo. Grazie a questa iniziativa i volti degli abitanti del quartiere Rizzottagliadiventeranno un’installazione su una delle pareti esterne del centro di piazza Donatello. Durante la festa open day del centro polifunzionale era stato allestito un set fotografico dove tanti giovani (ma non solo) si sono fatti immortalare da un team di fotografi professionisti organizzato dall’associazione “I creattivi”. Tali scatti saranno poi sistemati dai ragazzi del quartiere, con l’aiuto di uno specialista in street art, su una delle pareti dello stabile di proprietà del Comune (che da alcuni anni cittadini e associazioni novaresi hanno riattivato con la rete Agorà Donatello) in un’altra giornata di festa da programmare nel mese di luglio. Tale iniziativa, insieme all’analogo progetto “Humans of Rizzo” (messo in campo invece dalla parrocchia San Francesco per raccontare il quartiere sui social in maniera positiva grazie ai volti ed alle storie dei suoi abitanti) è stato presentato alla festa della scuola di via Juvarra dello scorso 8 giugno. “Un modo per condividere insieme questi progetti che nascono appunto in rete grazie alla collaborazione crescente tra i servizi inseriti in Agorà Donatello, scuola e parrocchia” sottolinea Raffaella Pasquale dell’associazione “Attivalamente... e il corpo”.

Una progettualità che si rafforzerà anche nel prossimo anno scolastico, come anticipa la dirigente dell’istituto comprensivo Bottacchi, Laura Panziera, che a sua volta ha fatto visita ad Agorà Donatello durante la festa open day di domenica 26 maggio. “Credo proprio che questa collaborazione andrà avanti – dichiara – perché c’è volontà da parte di tutti i soggetti coinvolti di lavorare per dare un modello educativo ai giovani del quartiere. Inoltre stiamo già mettendo in cantiere altri progetti su bullismo, cyberbullismo, identità digitale da attuare sempre in maniera condivisa. Questo perché lavorare in rete facilita anche la relazione con i ragazzi e le loro famiglie”.