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Arrivano i 'cacciatori di fantasmi' al Castello di Galliate?

Galliate - Vi ricordate il celebre film Ghostbusters? La trama sta per ripetersi anche a Galliate, per la precisione nello splendido Castello Visconteo Sforzesco. La leggenda è ricordata dal sindaco Davide Ferrari: "Mi è arrivata nei giorni scorso una richiesta da parte dell'Epas (European Society Paranormal Activity; mi chiedono di autoriizzarli a fare ricerche di entità paranormali nel castello. Mi sono documentato ed effettivamente la leggenda del fantasma del Castello è una delle tradizioni popolari di Galliate, tramandata dalla Maria Novarini, che fino agli anni '70 aveva abitato proprio nel Castello nell'ala Nord-Ovest (Torrione e Salone Figurine). Si dice che il fantasma del castello sia di tale Gian Galeazzo Sforza, che pare sia stato avvelenato a Pavia... Questo Gian Galeazzo poco prima di morire era diventato il padrone del Castello di Galliate, ma a causa del suo avvelenamento non ne aveva mai potuto godere degli agi (era una casa di caccia). La leggenda vuole che il suo fantasma si sia trasferito a Galliate dopo la sua morte. C'è anche unl libro sulla vicenda nel quale si legge: "L'ombra di Gian Galeazzo si manifesta dove la storia l'avrebbe voluto signore; vociferazione della morte per veneficio del giovane sventurato e dissennato Gian Galeazzo alla corte di Pavia; cio' che gli impedi di godere degli ozi e degli agi del castello di Galliate di cui era pure legittimo signore".

Il libro in questione s'intitola "Il Castello di Galliate" ed è in vendita presso il Comune.

Il gruppo di ricercatori dell'Epas scrive a Ferrari: "Siamo un gruppo europeo di ricerca e studio di fenomeni paranormali che ha per fondatori Massimiliano Maresca e Cindy Pavan. Da tempo operiamo e documentiamo fenomeni che si manifesterebbero in posti di significato storico importante e in luoghi che per eventi trascorsi ci inducono a pensare che vi possano essere tali manifestazioni. Scriviamo per richiedere formale autorizzazione per procedere allo svolgimento di un'indagine, a seguito di segnalazioni da parte dei nostri fans. Il nostro gruppo opera in maniera scientifica nello studio di questi fenomeni da alcuni anni. Collaboriamo con web-radio e la nostra pagina è la maggiormente seguita in tutto il territorio sia italiano che europeo, questo per darvi credenziali sinonimo di serietà. Indagini come quella a voi proposta sono state già condotte dal nostro team in località conosciute e note quali: il Castello di Trezzo sull'Adda (Milano), per il quale siamo stati contattati direttamente dall'Amministrazione e dalla Pro Loco, riscuotendo un incredibile successo post indagine. In Veneto abbiamo svolto un'indagine, con risultati sorprendenti, al Castello di San Pelagio (Museo dell'Aria) ed ancora a Monselice, Cennina, Vezio, alla Fortezza di Bardi, al Castello in località Saint Marcel, al Castello di Lerici, al Castello di Arco e al relativo Teatro, ed ancora a Palazzo Rubini di Gradara, Rocca Maggiore di Assisi, Castell'Arquato, Narni e Vigevano. Le nostre indagini sono assolutamente a scopo scientifico, vengono condotte solo previa autorizzazione. Non esiste alcuno scopo di lucro e non chiediamo compensi, opereremo nella struttura in un giorno concordato, preferibilmente il fine settimana, in orari serali, onde evitare un eventuale pubblico o inquinamenti luminosi ed acustici. I risultati sono destinati al nostro archivio personale e naturalmente al vostro, dandovi così la possibilità di poterlo utilizzare come meglio ritenete opportuno. L'indagine verrà effettuata con  apparecchiature tecnico/scientifiche quali videocamere, rilevatori di campi elettromagnetici, rilevatori di temperatura, telecamere a circuito chiuso a visione notturna e rilevatori di movimento. Le attività verranno svolte nella piena  tutela e rispetto, sia dell'immobile, che dei valori in esso contenuti e naturalmente nella massima sicurezza".

Galliatesi... in arrivo i Ghostbusters: e se trovassero davvero il fantasma di Gian Galeazzo?