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IL 5 GIUGNO SARA’ INAUGURATO IL PARCO DELLA MEMORIA A TRECATE

SI STANNO CONCLUDENDO IN QUESTI GIORNI I LAVORI NELL'AREA

Trecate - A fine agosto 2020 il Circolo “Il PIOPPO” Ovest Ticino e Novarese inviava ad alcuni comuni dell’Ovest Ticino una proposta di iniziativa a ricordo del periodo di emergenza per l’epidemia di Covid 19, più precisamente proponeva l’idea di una manifestazione per non dimenticare tutto ciò che era successo in quel primo periodo di emergenza - allora non si sapeva ancora che saremmo tornati a vivere le stesse situazioni. Si proponeva quindi ai Comuni di individuare un’area in cui mettere a dimora degli alberi e organizzare una manifestazione a testimonianza di quel periodo e della volontà di mantenere viva l’attenzione sui corretti comportamenti individuali. Quale simbolo migliore di un albero, un essere vivente fondamentale ed imprescindibile, anche per la nostra vita! Il Comune di Trecate aderì sin da subito all’iniziativa, scegliendo la zona di via Pertini per attuarla.

Al contempo Sarpom si propose come partner per un progetto, in collaborazione con il Comune e Legambiente, sul modello del progetto “Adotta un albero”.

Con queste premesse, e con l’idea di attuare un progetto generale da attuare negli anni successivi, con la collaborazione di Sarpom e di eventuali altri finanziatori, nel dicembre del 2020 il Circolo IL PIOPPO partecipava al bando “Green Donors” della Fondazione Compagnia di San Paolo. 

 Questo bando, lanciato dalla Fondazione nell’ambito della Missione Proteggere l’ambiente dell’Obiettivo Pianeta, era rivolto agli enti e associazioni del Terzo settore di Piemonte e Liguria interessati a promuovere progetti ambientali per la comunità, stimolando la realizzazione dal basso di queste iniziative attraverso il crowdfunding. 

<<Un posto in “comune”>>, questo il titolo del progetto del Circolo IL PIOPPO Ovest Ticino e Novarese, risultò tra i vincitori del bando, e da qui nacque la campagna di crowdfunding “I colori della memoria: un parco rinasce a Trecate”, con oggetto proprio il finanziamento del “Parco della Memoria” di Trecate e la sua realizzazione con un percorso partecipato pluriennale.

Il 20 giugno si è conclusa con successo la campagna di raccolta fondi: sono stati raccolti 6.185 € superando l’obiettivo dei 6.000 € della campagna.

75 sono stati i sostenitori, tra cui molti cittadini ma anche associazioni ed aziende. 

Sull’onda di questo successo anche la Fondazione San Paolo ha deciso di contribuire ulteriormente con uno stanziamento di altri 6.000 euro.

Grazie a questi preziosi contributi Il Parco di via Pertini a Trecate si è trasformato da area semi abbandonata a Parco della Memoria (e della vita) per le vittime del Covid. 

La sua riqualificazione è ora completa anche se bisognerà aspettare il pieno sviluppo della vegetazione.

Il Parco - Il parco è costituito da una fascia perimetrale con i caratteri del bosco e con specie autoctone, da una di prato fiorito con specie mellifere, da una zona di lavanda e una di aromatiche e da un gruppo centrale di tre piante. Nel parco, grazie a un ulteriore contributo di Sarpom, sono posizionate anche due arnie per le api,  create apposta per essere avvicinate senza problemi anche dalle scolaresche. Il Parco godrà anche di una cartellonistica didattica, donata da Desi Group Srl, di spiegazione delle specie presenti e delle loro caratteristiche ed utilità, oltre a una bacheca della memoria (Covid 19) che raccoglie le dediche.

Il progetto del parco si basa alcuni criteri.

  • Valore ambientale: la presenza della fascia di bosco a sviluppo naturale riproduce un ambiente tipico delle nostre zone e contribuisce al sequestro di CO2; la zona di prato fiorito e la lavanda e le specie aromatiche hanno un grande valore estetico e utilitaristico, garantiscono sostegno agli insetti impollinatori. Sono state mantenute le piante preesistenti (il boschetto di betulle e gli abeti);
  • Valore didattico: la presenza di più ambienti diversi è uno stimolo all’esplorazione e alla comprensione, le arnie visitabili sono un formidabile supporto educativo e i cartelli guidano nella comprensione di questi aspetti e dei grandi temi ambientali.
  • Bassa manutenzione: il parco è progettato per essere gestito con un basso livello di manutenzione: l’impianto di irrigazione a goccia per piante e arbusti garantisce un ottimale attecchimento e crescita; il bosco si sviluppa autonomamente senza bisogno di potature e altri interventi e il prato fiorito necessita di una risemina ogni due anni.
  • Costi contenuti: Il parco, compreso di impianto di irrigazione, cartellonistica e arnie è stato realizzato con una spesa inferiore ai 20.000 €; la superficie complessiva del Parco della Memoria è pari a circa 4.000 metri quadri per cui la spesa è di circa 5 €/mq.

Il Parco di Trecate fa parte di un nuovo progetto più ampio del Circolo Il Pioppo per la creazione di vari “Posti in Comune” da realizzare sul territorio del Novarese ed Ovest Ticino.  

Il Circolo crede fortemente nell’importanza di una buona progettazione delle aree verdi e nell’utilizzo della raccolta fondi, il crowdfunding, come modalità di finanziamento anche per le attività di volontariato. 

L’idea è quella di iniziare un percorso di costruzione di aree verdi con caratteristiche innovative sia nella realizzazione che nella gestione. 

Il Parco della Memoria di Trecate è il primo di vari Posti in “comune” da progettare nei Comuni del territorio.

Grazie al successo avuto a Trecate saranno riproposti altri progetti.