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Percorso di informazione per le persone intolleranti al glutine

Iniziativa promossa dall'associazione Italiana Celiachia Piemonte Onlus e dall'agriturismo 'Al Pum Rus' di Sozzago

Sozzago - Quando associazioni di volontariato e realtà imprenditoriali radicate sul territorio e attente ai fenomeni sociali si incontrano, possono nascere delle proficue collaborazioni e delle valide iniziative a vantaggio della comunità. E' il caso dell'AIC (Associazione Italiana Celiachia) Piemonte Onlus della provincia di Novara e di 'Al Pum Rus', agriturismo di Sozzago (NO), che insieme hanno iniziato un percorso di informazione per le persone celiache, persone che hanno cioè una intolleranza permanente al glutine, un composto proteico contenuto in molti cereali come il frumento, orzo, segale, farro ed altri ancora.

Venerdì 15 novembre all'agriturismo è stata organizzata una speciale cena a buffet 'gluten free', durante la quale i partecipanti hanno condiviso esperienze legate alla celiachia, appreso informazioni utili e recepito consigli pratici direttamente da Gabriella Colangeli, vicepresidente di AIC Piemonte e coordinatrice AIC per la provincia di Novara, e da Arianna Massarotto, dietista AIC Piemonte di Novara.

Il progetto comune, partito con il tutto esaurito, continuerà prossimamente con altre cene a tema simili, ma soprattutto con i corsi di cucina senza glutine, che saranno organizzati proprio negli spazi di questo locale. In calendario ci sono già tre appuntamenti segnati: il 21 gennaio, il 14 marzo e il 13 maggio 2020. Ad insegnare come cucinare senza glutine (rispettivamente, pasta fresca, dolci, panificazione) saranno lo staff dei ristorante e la dietista dell'associazione Massarotto.

"Siamo contenti di poter legare il nostro lavoro - dice la titolare del 'Pum Rus' Claudia Fonio - a tematiche sociali che toccano da vicino molte persone. Abbiamo spesso richieste di informazioni di persone celiache che vorrebbero uscire a cena, ma sono bloccate, a volte, da questa intolleranza. Capiamo che si sentono quasi in colpa nel farci la domanda 'ma da voi posso mangiare anch'io?'. Ecco, noi vogliamo che chiunque possa vivere, tranquillamente e soprattutto in sicurezza, l'esperienza comune di una cena fuori con amici e famigliari. Ma vogliamo anche aiutare, per quanto di nostra competenza, a far star bene le persone nel loro quotidiano, dando delle idee per i menù di tutti i giorni da fare a casa propria e mettendo a disposizione la nostra cucina, così che possano imparare direttamente, con la guida di esperti, a preparare correttamente pasti gustosi anche senza glutine".

La celiachia è una malattia autoimmune con predisposizione genetica, dove l'organismo riconosce come nocivo il glutine ingerito ed inizia a produrre anticorpi che intaccano l'intestino, provocando l'appiattimento dei villi intestinali che permettono l'assorbimento di tutti i nutrienti. E' classificata come una malattia cronica ed è definita camaleontica, poiché si presenta con aspetti clinici differenti che possono cambiare in base all'età del paziente. La diagnosi di celiachia può essere effettuata a qualunque età.

"La prevalenza della celiachia in Italia - spiega Gabriella Colangeli, vicepresidente di AIC Piemonte e coordinatrice per la provincia di Novara - è stimata a 1 su 100, con una prevalenza di 2 donne su 3. In base ai dati delle relazioni ufficiali che il Ministero della Salute redige ogni anno, sappiamo che i celiacidiagnosticati in Italia a fine 2017, ultimo rapporto disponibile, sono circa 206.500. Nello specifico della Regione Piemonte sono circa 13.700. La nostra Associazione è presente in Piemonte da 40 anni e ha un punto di riferimento a Novara. Tra le varie attività, offriamo sostegno ai diagnosticati e alle loro famiglie, sensibilizziamo istituzioni politiche, amministrative, sanitarie a tutti i livelli, informiamo e collaboriamo con la classe medica, promuoviamo e sosteniamo la ricerca scientifica. Non ultimo, organizziamo incontri informativi nelle scuole, rivolti sia agli insegnanti sia agli alunni, e quelli per i ristoratori, per sensibilizzare una corretta preparazione dei pasti idonei ai celiaci. E poi organizziamo anche corsi di cucina senza glutine, proprio come quelli in partenza al 'Pum Rus'".

Una figura di riferimento importante per i celiaci è quella del dietista. lI dietista è un operatore sanitario, laureato in Dietistica, competente per tutte le attività finalizzate alla corretta applicazione dell'alimentazione e della nutrizione, comprese quelle che riguardano gli aspetti educativi di gruppi di persone e di individui sia in stato di salute, sia di malattia. Il dietista aiuta a far conoscere la dieta senza glutine, gli alimenti permessi, quelli a rischio e quelli vietati, a imparare a leggere le etichette dei prodotti e quindi a selezionare quelli più adatti alle esigenze nutrizionali anche secondo le varie fasce di età, a bilanciare l’alimentazione in funzione delle esigenze e dello stile di vita.

Ai soci dell'AIC Piemonte il dietista offre consulenza gratuita. "La nostra associazione - aggiunge Arianna Massarotto dietista AIC Piemonte di Novara - è un riferimento da 40 anni per tutti i celiaci. Qualsiasi dubbio parlatene, qualsiasi proposta esponetela, non chiudetevi in casa, siate i primi portavoce di una corretta informazione tra amici, parenti e locali che frequentate abitualmente. Un suggerimento per i celiaci? Non smettete mai di informarvi, perché la scienza è in continua evoluzione. Documentatevi, verificate gli aggiornamenti pubblicati nel sito ufficiale www.celiachia.it e www.aicpiemonte.it, verificate che l'etichettatura dei prodotti che acquistate sia idonea alla normativa vigente. Ma soprattutto, non abbiate paura, non siete soli. Vivere la celiachia si può".

Per informazioni sulle prossime serate  con menù 'gluten free' contattare l'agriturismo 'Al Pum Rus' al numero 0321 70178, alla mail info@alpumrus.it, oppure visitare il sito www.alpumrus.it o gli account Facebook e Instagram.

Per informazioni sulle attività e sui servizi offerti da AIC Piemonte e sui corsi di cucina senza glutine in programmazione, contattare il numero di telefono 327 5927333, oppure scrivere alla mailcoordinatore.no@aicpiemonte.it,  visitare il sito www.aicpiemonte.it.