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Prigionieri di... una rotonda!

Greco nei pressi della nuova rotonda di San Martino di Trecate

Trecate - L'avevano aspettata, attesa e agognata per anni. E ora che è stata realizzata, quasi ultimata, dicono a gran voce: così non va! Stiamo parlando della rotonda di San Martino di Trecate, la rotatoria che di fatto sostituisce il semaforo ed è all'incrocio tra la Sr 11 Novara-Milano e via Vigevano, che invece porta a Cerano e in particolare al polo petrol-chimico (Sarpom, Tamoil, Centro Oli, Esseco, ecc.). Un'opera realizzata grazie ad un sostanzioso contributo da parte della Provincia e che, iniziata lo scorso autunno, nel giro di poche settimane è stata messa in piedi per eliminare le code al semaforo e rendere un po' più scorrevole il traffico. "Il problema - spiega Nunzio Greco, titolare del bar tabaccheria di San Martino che si 'affaccia' alla rotonda stessa - è che hanno creato un guard-rail troppo alto ed eliminato tutti i parcheggi nei pressi del mio esercizio: e così nessuno si ferma più qui da noi e inevitabilmente anche il nostro lavoro è diminuito tantissimo, in proporzione da 5 a 1! Ho fatto presente del problema sia il Comune che anche in Provincia, ma sinora le cose non sono cambiate. Vorrei inoltre rilevare che i parcheggi sono stati sostituiti con delle specie di marciapiedi al cui interno si trova del prato: ma non è così che si rende più verde e vivibile la nostra frazione... Cosa chiedo? In tempi di crisi come l'attuale, che si venga incontro a chi lavora in proprio e rischia di tasca sua: la situazione sta diventando insostenibile e non so per quanto tempo è possibile andare avanti senza parcheggi per i clienti..."