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PROSEGUONO I LAVORI AL PALAZZETTO DELLO SPORT

LA SODDISFAZIONE DI BINATTI, VARONE, BRICCO E IODICE; ARRIVANO INVECE CRITICHE DA UBOLDI (PD)

Trecate - L'Amministrazione comunale, durante la conferenza stampa di martedì 8 febbraio, ha fatto il punto sui lavori di costruzione del nuovo Palazzetto dello Sport di via Mezzano.  La conferenza si è tenuta "proprio con l’obiettivo – ha spiegato il sindaco Federico Binatti, presente insieme con l’assessore allo Sport Giovanni Varone, il consigliere incaricato ai Lavori Pubblici Mauro Bricco, il consigliere provinciale delegato allo Sport Annaclara Iodice, il direttore dei lavori Ingegner Dejana e il responsabile unico del procedimento del Comune Geometra Pessina – di far toccare con mano l’attuale stato dell’arte di un’opera che cambierà il volto del quartiere e che, grazie alle sue caratteristiche tecniche, darà grandi opportunità nella pratica e nella promozione sportiva per le associazioni e per la nostra città".

Il sindaco ha ricordato che l'dea di un nuovo palazzetto "è nata durante il precedente mandato amministrativo e ha dovuto fare i conti con una burocrazia molto impegnativa, comprese l'accensione del mutuo presso il Credito Sportivo e la ben nota pandemia da Covid-19. I lavori – ha aggiunto il sindaco - sono ormai a pieno regime: sono stati infatti posizionati i plinti e i materiali per le pareti. Entro fine febbraio prevediamo di poter posare la copertura del tetto, per proseguire coi lavori interni e le opere di impiantistica senza l'assillo di avverse condizioni meteorologiche".

Il sindaco ha inoltre ricordato che il Comune, negli scorsi mesi "si è aggiudicato, a sostegno di questa opera, un finanziamento di 700.000 euro grazie al bando ministeriale  "Sport e Periferie", posizionandosi tra i primi Comuni a livello nazionale: grazie a questa importante sovvenzione l'assessore al Bilancio Alessandro Pasca, insieme con il Settore Finanze del Comune, potrà avviare un percorso di rinegoziazione del mutuo con il Credito Sportivo". Binatti ha inoltre rimarcato che "quest’opera nasce da una precisa richiesta delle società sportive locali che necessitano di una struttura con specifici requisiti tecnici. Proprio per questa ragione il progetto ha avuto la validazione del CONI. Va ricordato che i lavori, oltre alla realizzazione di spazi interni dedicati ad area stampa, medici sportivi ed arbitri, comprenderanno all’esterno opere di viabilità che renderanno più agevole e sicuro il traffico dell’intera zona. Si tratta di una struttura pensata e che nasce per l’intera città: l’impianto, infatti, in orario scolastico sarà utilizzato dai ragazzi delle scuole, ma, grazie alla sua elevata capienza, sarà anche utilizzato per l’organizzazione di eventi culturali e ricreativi e come punto di aggregazione per la cittadinanza".

Grande soddisfazione è stata espressa anche dall'assessore Varone che non ha mancato di sottolineare quanto siano "prestigiose le realtà sportive trecatesi. Il palazzetto sarà una struttura sportiva di fondamentale importanza per la nostra comunità. Il prossimo passo che l’Amministrazione farà nei confronti dello sport locale riguarderà i campi di calcio".

Il consigliere Bricco ha dal canto suo precisato che "l’iter si è rivelato in alcuni casi complesso in quanto alle lungaggini burocratiche si sono purtroppo aggiunti imprevisti che spesso si manifestano quando si riutilizzano parti di un edificio preesistente: per il lavoro a regola d’arte che noi vogliamo, la ditta ha infatti dovuto intervenire sulle opere di fondazione e sottofondazione prima di poter procedere col resto".

L’ingegner Dejana ha confermato che "entro questo mese, febbraio, sarà ultimato il montaggio del prefabbricato esterno al quale seguiranno la posa delle coperture, i lavori interni e la predisposizione degli impianti. Dalla fine di luglio prenderanno il via i collaudi e dopo l'estate, se tutto procederà secondo il cronoprogramma stabilito, il palazzetto sarà pronto per accogliere la nuova stagione sportiva".

Anche il consigliere provinciale Iodice ha infine espresso grande soddisfazione "per l'uso proattivo che il Comune ha fatto dei fondi ottenuti per la realizzazione dell'opera. Sarà un centro polifunzionale di grande valore e pregio anche dal punto di vista dell'educazione e dell'orientamento allo sport dei ragazzi, una struttura moderna e innovativa che sarà un fiore all’occhiello per la città, ma anche per tutto il territorio".

Di parere contrario invece il consigliere comunale e provinciale Marco Uboldi (Pd), che in una nota stampa afferma: "Martedì 8 si è svolta l'ennesima conferenza stampa del sindaco sulla sciagura palazzetto. Noi tutti consiglieri di minoranza vogliamo ricordare alcuni passaggi fondamentali di questa lunga storia. Perché è semplice rilasciare dichiarazioni ogni 2 mesi dicendo ogni volta una data diversa nella quale i lavori saranno terminati... è logico anche elementare, a forza di dire "tra poco sarà pronto" ad un certo punto lo sarà! ed è evidente a tutti che questo non significa aver mantenuto la parola... denota semplicemente le proprie incapacità. Dai primi mesi del 2019 abbiamo detto che non era necessario o per lo meno, con la stessa cifra, era meglio costruirne uno nuovo in una zona più adatta. Lo abbiamo dimostrato in consiglio comunale a fine febbraio 2020 portando progetti costi ed esempi concreti, la maggioranza ci ha bocciato la mozione nella quale chiedevamo di analizzare un altro progetto (città di Lissone) e di fare insieme un tavolo tecnico nel quale ascoltarci lasciando poi l'ultima parola alla maggioranza...se il Cons Bricco dichiara che non abbiamo mai prodotto qualcosa di concreto allora mente! Non hanno voluto e hanno votato contro. Tutte le dichiarazioni in aula del sindaco e del cons Varone sono state puntualmente smentite dai fatti reali che vivono comuni intorno a noi. Non è vero che ci volevano 5 milioni e non è vero che il credito sportivo ha finanziato l'opera, semmai sono stati ridotti gli interessi da 500mila a 300mila (il sindaco non ha mai parlato di interessi) portando il costo dell'opera a 2.2 milioni di euro a carico dei cittadini. Il sindaco stesso ha più volte dichiarato che la vecchia palestra era inagibile e non c'era alternativa, peccato che in data 27-10-21 ad una mia richiesta ufficiale gli uffici hanno risposto che non è vero. La questione dell'annullamento del subappalto poi non è mai stata chiarita... A questo punto è evidente che prima o poi questa palestra sarà realizzata, almeno speriamo, però ci sono troppi punti da chiarire e la questione più gravosa restano i soldi dei trecatesi spesi per il capriccio di una persona alla quale nessuno ha voluto o potuto dire di no. Siamo convinti che alla fine questa opera costerà di più di quanto raccontato, nessuno parla dei costi degli interventi stradali sulla via Doria/Via Mezzano, nessuno parla delle spese delle società sportive per allenarsi altrove, nessuno parla dei disagi ai cittadini del quartiere e nessuno parla dei ritardi sui lavori che ormai sfiorano i 15 mesi; è chiaro che i lavori che stanno facendo oggi dovevano essere messi in opera a novembre 2020... se la scusa è il Covid allora siamo al solito scaricabarile... i cantieri hanno e potevano procedere anche nelle fasi di chiusura scuole e limitazioni alle attività. Forse è ora di assumersi delle responsabilità reali, chiedere scusa ai cittadini per usare malamente i loro soldi e ammettere che manca la coerenza e la capacità per gestire una città come Trecate. Siamo sicuri che la vicenda Palazzetto non si chiuderà nei prossimi mesi, ci saranno altre difficoltà e anche in quel caso la colpa sarà di qualcun'altro ma non dell'Amministrazione".