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Stefano, intervista a cuore aperto

Lorito pronto per un nuovo progetto legato al mondo della moda (e non solo...)
Stefano Lorito

Trecate - Il Persone&Storie di quest'oggi è dedicato ad un giovane trecatese: Stefano Lorito. La moda gli interessa sin da quando era piccolo. Gli piace molto l'arte e le materie creative che per Stefano sono una sorta di estensione. Ventenne di Trecate, piuttosto esigente su come si presenta e come veste. La moda è una sorta di armatura per ottenere conferme dalle comunità in cui fa parte. Lorito fa infatti parte di questa incredibile generazione che è più connessa, consapevole e investita a livello globale rispetto a qualsiasi generazione precedente. Una risposta all'autenticità e all'ambizione, ma soprattutto è l'esempio di chi, dopo delle vere drammaticità della vita, può riuscire a risorgere con la propria forza e carattere.

Qual è il modo migliore per entrare nel mondo della moda? “L'unico vero modo è inviare le tue foto agli agenti o essere scovato per strada. Succede spesso ai ragazzi di maggior successo, ma è qualcosa che non puoi controllare. Un agente ti vedrà e "saprà" che hai ragione. Ha molto a che fare con il tipo di corpo e non molto con il fatto che tu sia o meno una bel ragazzo”.

Ogni stagione vede un raccolto di nuovi arrivati , ma a volte ce n'è uno che si distingue davvero dalla massa. Tu sei tra questi. Qualche consiglio? “Solo un promemoria che tutti hanno grosse insicurezze, specialmente i modelli che sono sotto costante controllo. Concentrati su ciò che ami di te stesso e vai avanti. Se vuoi essere un modello, troverai un modo”.

E tu pare lo abbia trovato. Si dice però che le difficoltà rafforzano la mente, come la fatica rafforza il corpo. Tu sei un ragazzo stimato e apprezzato, ma cosa si nasconde dietro ad un carattere così determinato nonostante la giovane età? “Ci sono due modi di affrontare le difficoltà. Modificare le difficoltà o modificare te stesso in modo da affrontarle. Mio padre è venuto a mancare in modo particolarmente drammatico due anni fa, non so in quale modo ho elaborato il lutto, ma so di averlo fatto in qualche maniera. Di certo so che ho sofferto e soffro parecchio per questo; subito dopo c'è stata poi la perdita di mia nonno che mi aveva cresciuto: avevo già una vaga idea di cosa fosse quel peso che rode da dentro il petto. E sapevo anche cosa voleva dire non parlarne e non cercare aiuto per paura di non essere capiti. Io credo che la morte sia l’unica cosa certa una volta che si viene alla luce e che non ci sia molta differenza tra un tipo di morte e un’altra, nella misura in cui il lutto interessa una persona che amiamo. Io penso esista un modo per alleviare la mancanza di qualcuno...”

Onorandone contemporaneamente la memoria? “Esattamente! E il cercare di vivere come i nostri cari avrebbero sognato per loro stessi e per noi: in modo sereno, in linea coi nostri valori, imparando ad accettare e ad apprezzare il presente con le sue sfide, passando il tempo con persone di valore. E quando si è raggiunta una certa serenità, aiutando altre persone a vedere che la vita non è proprio così orrenda come a volte sembra. Così ho fatto, in questo modo sono riuscito a farcela. Per quanto la vita possa sembrare difficile, c’è sempre qualcosa che si può fare per avere successo... Io, per occupare la mente e convivendo con questo dolore, mi sono avvicinato alla disciplina sportiva. Avevo letteralmente l’argento vivo addosso, più passava il tempo e più mi concentravo sul mio corpo”.

Corpo che, nel 2020, insieme alla passione per la moda e lo stile, rivoluziona l'era digitale e l’ascesa dei social network... “Trasformarsi in influencer di successo è diventata una vera e propria ossessione un po' per tutti quanti. Ecco questo è ciò che vorrei portare avanti come sogno nel cassetto. In termini di marketing tutto questo si traduce nella concreta possibilità di guadagnare denaro influenzando appunto le decisioni di acquisto del loro pubblico di fedeli seguaci, ma io non lo voglio fare per questo, non mi interessano le cose materiali, è qualcosa per me stesso, come rivincita dopo i tanti dolori che la vita mi ha purtroppo dato. Desidero portarlo avanti per la mia famiglia, per i miei amici... perché un giorno, quando sarò felice, io voglio che loro siano felici con me. Voglio che la gente non creda che io sia un fallito o un ragazzo che non ce l'abbia fatta. Vorrei poter accantonare il passato con cui ci conviverò tutta la mia vita, ma dare una svolta. Riprendermela in mano diventando qualcuno. Si deve cominciare col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile”.

Se potessi inviare un messaggio al mondo attraverso il tuo modo di essere e di vivere, quale sarebbe? "Non aver paura del tuo potere. Accetta ciò che odi di te stesso perché potrebbe essere la tua più grande forza. Voglio liberare tutte le persone oppresse e mentalmente schiave e far sapere al mondo che c'è un posto per tutti noi. Siamo tutti speciali, strani e diversi, ma non siamo soli".

Nessuno può tornare indietro e iniziare un nuovo inizio, ma chiunque può iniziare oggi e fare una nuova fine. "C'è stato un un periodo della mia vita in cui non riuscivo ad uscire da un tunnel mentale nel quale vedevo soltanto le tenebre. Ero convinto che non servisse seguire i miei sogni perché non avevo le capacità per poterli realizzare. Grazie all'impegno che invece ci ho messo, sono riuscito a trarre forza da quel terribile momento. Voglio far capire a chi mi ascolta che non bisogna mai arrendersi".

Con il controllo. Cos'è e come ti sembra? "Significa avere il giusto equilibrio tra la tua vita personale e professionale. E si tratta più di avere la capacità di prendere decisioni e seguire i tuoi sogni. Una volta che il controllo scivola, abbiamo due opzioni: afferrarlo o lasciarlo andare completamente, il che si traduce in un effetto domino. La morale di questa storia è che le cose di solito si sentono fuori controllo quando iniziamo a spazzolare, trascurare o ignorare le cose e le persone che ci interessano anche se è temporaneo. Si tratta anche di capire che una volta che lasci scorrere una cosa, diventerà più facile lasciar andare altre cose che si trasformeranno in un domino di cose che ci faranno sentire fuori equilibrio".

Riacquistando fiducia... "La fiducia è la radice del modo in cui ti presenti ogni giorno. Presentarsi è più che alzarsi e andare al lavoro, ma si tratta di presentarsi con un'intenzione per la giornata. Quando le cose stanno andando fuori controllo, è a causa della mancanza di comprensione fisica e mentale. Sebbene la fiducia possa sembrare un elemento intangibile da cogliere, è molto più a portata di mano di quanto pensi. Voglio che i miei coetanei pensino a ciò che dà loro fiducia e trovino le cose che sono correlate a questo. Se ti senti bene con il tuo corpo, impegnati nel fitness. Se è conoscenza, impara da coloro che ammiri o contatta un mentore con cui vorresti lavorare. Una volta che hai il controllo su come ti presenti ogni giorno, sentirai più controllo nelle altre aree della tua vita".

Immergersi nella consapevolezza di sé può aiutare a identificare o definire il tuo scopo. Anche in condizioni meteorologiche avverse, gli alberi tendono a rimanere fermi e fermi nonostante la forza del vento o della pioggia. Le sfide della vita ti stanno preparando per una rinascita? "Cambiare ed evolversi sono cose difficili da fare. In effetti, sono così difficili che farlo o anche solo pianificarlo può far emergere tutti i tipi di sentimenti che non sono affatto piacevoli. Sfortunatamente, molte persone interpretano questi sentimenti di disagio come segni che non dovrebbero procedere. Quindi, si fermano e anche i progressi che stavano facendo. Come puoi vedere, alcuni sentimenti apparentemente spiacevoli possono effettivamente essere un segno che sei sulla strada giusta verso lo scopo della tua vita. La prossima volta che qualcuno si sentirà perso o triste o avrà un forte desiderio di stare da solo, forse è il momento di ascoltare il proprio io interiore per capire meglio cosa vuole veramente. Le transizioni principali possono essere profonde e fondamentali, causare importanti cambiamenti nella vita, o molto più sottili e verificarsi per un lungo periodo di tempo. Ognuno di noi è unico e il nostro percorso verso il risveglio, per trovare in nostro lato interiore, sarà unico per il nostro background, esperienza e apertura. In ogni caso, devi compiere il viaggio per diventare pienamente chi devi essere. È, in sostanza, un viaggio nelle più intime profondità di te stesso che ti permette di scoprire i tuoi scopi fondamentali nella vita. Forse hai nuove idee o puoi collegare vecchie idee in modi diverso da quelli che eri in grado di fare. Forse puoi aiutare gli altri a vedere queste connessioni. Forse la rinascita che segue la lotta può consentirti di trovare la tua strada per fare una differenza positiva nel mondo. Ognuno di noi ha qualcosa da offrire e possiamo aiutare a far la differenza".

Francesca Riga