Share |

Valter Leone: se ne va il nonno con la passione per la Politica

Trecate - Raccontare la figura di Valter Leone, 74 anni, è un po' come fare l'identikit del marito, padre e soprattutto nonno perfetto. Di quelli che sembrano usciti dagli spot della Mulino Bianco. Eppure era tutto vero. Sino a quando il 'brutto male' che l'aveva colpito qualche anno fa ha avuto la meglio e l'ha piegato nel pomeriggio di giovedì 12 ottobre. Ex Sarpom, persona molto attiva nel mondo del volontariato (vedi gli Amici di Padre Senno, cui non mancava di dare una mano e un sostegno in favore del missionario trecatese impegnato in diverse località 'ai limiti' del mondo) e soprattutto con una grande passione per la Politica, quella con la P maiuscola. Le sue prime esperienze risalgono ai primi anni '90 negli anni delle Amministrazioni guidate dall'ing. Giuseppe Magnaghi. Col suo fare tanto pacato ed equilibrato, quanto deciso e senza sconti, aveva avuto già modo di mettersi in mostra. Poi ci fu l'adesione al progetto di lista civica Trecate nel Cuore che aveva portato per 9 anni alla poltrona di primo cittadino l'ing. Pier Paolo Almasio; nella sua seconda legislatura a Valter avevano dato un'incombenza mica da poco: l'assessorato ai Lavori Pubblici, che è riuscito a svolgere al massimo delle possibilità, nonostante le oggettive difficoltà di carattere tanto finanziario quanto burocratico. Aveva appoggiato la candidatura della figlia Barbara nel 2011 (divenuta poi consigliera comunale) per l'elezione di Enrico Ruggerone a sindaco, ma dopo qualche tempo lei aveva rassegnato le dimissioni. Il padre non era stato spettatore indifferente, anzi aveva sempre pronta la battuta, magari detta con un sorriso, per dire e far riflettere su qualcosa che andava e soprattutto su quello che non andava bene...

Lo scorso anno lo strappo dal gruppo di Ruggerone-Almasio e l'adesione alla civica Binatti Sindaco, cui aveva avuto un buon consenso di voti (primo degli esclusi), cercando di spiegare questa scelta con "la voglia di nuovo e di cambiare pagina che aveva Trecate". Aveva infatti capito che l'aria stava cambiando, magari guardando le partite della 'sua' Juve al bar o giocando a carte con gli amici alla bocciofila, oppure mentre accompagnava gli adorati nipoti a scuola. Insomma una persona sempre in mezzo alla gente, mai da solo, ma sempre con l'inseparabile moglie Renata. 

Ora la sua scomparsa che lascia però uno splendido ricordo e una testimonianza di persona libera, sicura e per bene per Renata, i figli Barbara con Angelo e Cristiano con Paola e i nipoti Giorgio, Lucia, Enrico, Marcello e Bianca. L'estremo saluto gli è tributato alle 14.30 di sabato 14 ottobre in chiesa parrocchiale; subito dopo la salma verrà cremata a Trecate e successivamente le ceneri custodite nel cimitero di Trecate.

Addio Valter, un'altra tessera importante che se ne va di quel mosaico ricco di sfaccettature e colori che è la comunità trecatese.

Gianmaria Balboni