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Strade più sicure con il Traffic Operation Center

Torino - E’ al via in Piemonte il Traffic Operation Center, un progetto per il monitoraggio del traffico in tempo reale e fornire un supporto tecnico-informativo ai gestori delle strade per una migliore pianificazione degli interventi per la sicurezza: entro un anno saranno posizionati 70 sensori, finanziati con 3,5 milioni, ma a regime ce ne saranno 216 disseminati su tutto il territorio. L’iniziativa è il frutto di un accordo fra la Regione e le otto Province. Il protocollo d’intesa per la realizzazione di questa capillare rete di sensori e lo scambio dei dati è stato firmato il 9 gennaio a Torino dall’assessore regionale ai Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica, Barbara Bonino, dagli assessori delle Province di Torino, Alberto Avetta, di Alessandria, Graziano Moro, di Novara, Gianluca Godio, del VCO, Gian Paolo Blardone, di Cuneo, Roberto Russo, di Asti, Pierfranco Ferraris, e dal vicepresidente della Provincia di Biella, Orazio Scanzio. Presente anche Rossella Panero, il direttore del Consorzio 5T che si occuperà della parte operativa e della gestione di quello che costituisce l’evoluzione di un sistema sperimentato a Torino durante le Olimpiadi invernali del 2006.

“Anche in questo settore - ha sostenuto Bonino - servono strumenti nuovi. Acquisire in tempo reale i dati sul traffico servirà non solo per fornire un servizio agli automobilisti, ma anche per fare una programmazione intelligente e senza sprechi, in modo da utilizzare al meglio le risorse. Conoscere la situazione permetterà di programmare nel modo migliore il trasporto pubblico locale, le nuove infrastrutture e la messa in sicurezza delle strade”.

Il Centro operativo, previsto nel Piano regionale Infomobilità, ha funzioni di monitoraggio e di supervisione del traffico, simulazione real-time e gestione dinamica. Il TOC riceverà i dati da sensori ed infrastrutture pubbliche (spire, telecamere, infrastrutture intelligenti, etc.) e da flotte pubbliche, integrandoli ed elaborandoli con contenuti esterni (meteo, eventi, scioperi, segnalazioni forze dell’ordine, ecc.), con contenuti regionali/provinciali/comunali (lavori pubblici, incidenti, ecc.) e con i dati di piattaforme private (in un rapporto di partnership): sarà quindi in grado di erogare servizi di infomobilità al cittadino grazie ad una base dati sul traffico più completa, dettagliata ed aggiornata. I dati prodotti dal TOC saranno, inoltre, utilizzati come input per la modellistica ambientale finalizzata alla stima delle emissioni da traffico.

“Il progetto - ha poi puntualizzato l'assessore Bonino - prevede la posa di 216 sensori sulle strade piemontesi nel biennio 2012-14, l’allestimento di una centrale operativa e la posa di pannelli a messaggi variabili con le indicazioni sulla situazione del traffico. Il costo totale è di 3,5 milioni di euro, di cui 2,6 di fondi per le aree sottoutilizzate, oltre a 700.000 euro di fondi regionali per la centrale operativa”.

Con la stipula di questo protocollo d’intesa la Regione si impegna a definire in collaborazione con le Province e con il supporto di 5T un programma pluriennale delle installazioni da effettuare. Inoltre acquisterà, tramite 5T, le apparecchiature necessarie per la rilevazione e la trasmissione al TOC dei dati di traffico, ovvero sensori, pannelli fotovoltaici e centraline locali di elaborazione dati, nonché le infrastrutture di sostegno per assicurarne il corretto funzionamento. Una volta attivato il servizio, le Province potranno accedere ai dati raccolti, sia storici che in tempo reale, in modo da poter monitorare la situazione del traffico sulla rete stradale di competenza.

Le Province si impegnano a fornire l’assistenza amministrativa (permessi, autorizzazioni, ordinanze, ecc.) per l’installazione delle nuove apparecchiature e dei relativi accessori (armadietti stradali, pozzetti, pali, portali, cavidotti) e ad attivare i contratti per la trasmissione dei dati. Inoltre sosterranno nel tempo gli oneri per la trasmissione dei dati e per l’eventuale alimentazione elettrica, per la fornitura dell’assistenza di primo livello (verifica periodica dell’integrità delle infrastrutture e delle carpenterie, verifica dell’integrità fisica delle apparecchiature, reset fisico della centralina di elaborazione locale, piccoli interventi eseguibili direttamente dai cantonieri), nel caso si riscontrassero dalla centrale operativa eventuali anomalie sugli apparati. In più forniranno a 5T i dati di traffico delle postazioni di sensori off-line relativi ai rilevamenti periodici effettuati. Tali informazioni saranno trasmesse in formato elettronico e dovranno riportare (per ogni sezione di conteggio e senso di marcia, nonché per ogni fascia oraria), il numero dei veicoli transitati e la velocità media di percorrenza. Infine, comunicheranno a 5T eventi (quali ad esempio cantieri, chiusure o incidenti) rilevati sulla propria rete stradale di competenza.