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I mille pensieri e le mille luci di Caroline

Francesca Riga intervista in esclusiva l'influencer la splendida Carolina Fox
Carolina Fox

Milano - Caroline, in arte Carolina Fox, è l'influencer e la fashionista del momento, esempio per le donne di grande successo, ambiziose, spensierate, alla moda, multiculturali e internazionali. Una donna di origini francese con molte prospettive da condividere e con la capacità di connettersi con un segmento della società molto ampio. Carolina però non è solo bellissima, dentro e fuori, ma ha una visione favolosa della vita e degli affari.

Hai un aspetto eccezionalmente unico. Da dove viene il tuo stile e da dove trai ispirazione? "Solitamente, da piccoli, quando si e bambini si guardano i cartoni, io invece guardavo le sfilate e sono cresciuta in quell’ambiente. Oggi cerco sempre cose originali che siano scarpe, giacche,… mi piacciono le cose ricercate, amo il particolare, quello che può essere considerato fuori dal comune. Posso passare ore a cercare una cosa sola, ma che sia quella giusta per me. La cosa grandiosa dell'era digitale è che ora tutti possiamo acquistare i nostri look preferiti in pochi secondi, il che è semplicemente fantastico". 

Ad una certo punto, dopo le tante richieste che hai avuto nel campo della moda, hai iniziato a bloggare e a utilizzare i social media, ma qual è stata la tua motivazione per iniziare? “Ho iniziato a interessarmi ai social a 19 anni quando ho iniziato a lavorare per un’azienda di moda francese, poi frequentavo il mondo della notte a Parigi, la mia città natale, dove mi sono fatta un nome… Piano piano il mio profilo Instagram è iniziato a crescere e da lì e partito un po' tutto. Io sono molto autodidatta difatti quando mi piace qualcosa inizio ad informarmi il più possibile in modo da capire come funzioni ed proprio quello che ho fatto con Instagram”.

Qual è stata la tua motivazione per iniziare? “Sono entrata in questo fantastico mondo, che amo, per esporre i miei look. È iniziata come un'idea imprenditoriale che si è trasformata in un hobby divertente, e ora lo faccio a tempo pieno. Ho notato che le persone mi seguivano, che mi trovavano interessante e quindi ho pensato che mi sarei concentrata di più sul mio stile personale. Il mio lavoro da sogno era conquistare le sfilate”.

E ci sei riuscita... Quali sono state le chiavi del tuo successo? “Sono molto socievole e ci so fare con la gente in generale e la mia chiave del successo è la perseveranza. Ho dedicato così tanto lavoro che sono grata di averlo seguito. All'inizio è davvero difficile perché ci sono così tante modelle e fashion models che possono sembrare più professionali di te, quindi possono farti pensare che non sei abbastanza brava, ma non è vero. Resta chi sei e rimani originale. Ho visto molte persone cercare di plasmarsi in quello che pensavano la gente volesse vedere e in questo modo sono diventate meno autentiche e meno desiderabili per i loro fan che erano lì fin dall'inizio. Per avere successo nel mondo del digitale è conoscere il proprio valore. Non accettare ogni affare anche se all'inizio può sembrare redditizio. I brand sanno quanto sia preziosa la portata di un influencer,e non dovresti accontentarti di meno di quello che meriti (a meno che non sia per carità, ovviamente). Alcuni potrebbero ora chiedersi come possono calcolare quanto valgono in generale, ma è impossibile. Una volta che lo fai da tempo, puoi orientarti su quello. Dovresti sempre sostenere ogni marchio con cui lavori poiché li rappresenti e non collaborare con un brand in cui non credi solo per soldi. Potresti perdere follower”.

Chi è il tuo pubblico principale e cosa pensi che li faccia tornare sulla tua pagina IG? "Faccio da 7 a 77 anni sul mio profilo e sono provenienti da tutto il mondo. Penso che alle persone piacciano davvero i miei post perché sono diversa da tutte le altre e non sembro una copia ibrida. Sono più reale, cruda e forse una boccata d'aria fresca".

Hai accesso a un pubblico diverso da Parigi, come sei stata in grado di entrare in contatto con un pubblico internazionale? “Adoro viaggiare e di conseguenza quando uno viaggia vede cose diverse, tradizioni diverse e dopo crea contenuti diversi che, fondamentalmente, piacciono a più persone. Mi piace essere un rappresentante per il mercato europeo poiché gran parte della mia portata al di fuori della Francia è in Italia”.

Essere una modella di prestigio e anche un "influencer", cosa significa per te? "Nasco come modella principalmente, in realtà, la parte «influencer» direi magari per i look molto particolari che indosso (sorride). Ho lavorato e fatto un sacco di video e foto. Il mercato era interessato ai miei contenuti, ma quando ho iniziato a concentrarmi su più argomenti come la moda, è stato allora che ho iniziato a ricevere più lettori e spettatori. Essere multiculturale mi ha dato una piattaforma anche per connettermi con altre ragazze che possono identificarsi con me poiché hanno attraversato le stesse prove e tribolazioni riguardo all'identità personale. E poi, oggi, sono anche mamma: il messaggio principale che voglio fare passare e che si può essere mamma, appunto, ma anche donna, modella e si può anche divertire con o senza i bambini, ma importante è essere in accordo con se stessi".

E questo si nota perchè sei davvero una bella persona, Caroline.Tuttavia, commercializzi per conto di marchi. Puoi condividere qualche brand o campagna a cui hai lavorato a cui sei particolarmente affezionata? “L'ho fatto per 3 anni, ho collaborato con «helloBody, celluleBlue, Twistshake, weelyMerck», ma la mia collaborazione preferita è stata con Twistshake, un brand di accessori per bambini, molto innovativo. Oggi mi sono fermata con le collaborazioni per dare la precedenza alla fotografia. Ultimamente ho avuto anche la fortuna di fare uno shooting foto da Collini Rooms, un hotel di alta moda di Milano di cui ne vado molto fiera. Oggi grazie a tutto questo riesco a gestire profili aziendali (edilizia, sanità, ristorazione) e sono delle belle sfide!

Sfide delle quali sei riuscita ad ottenere ammirazione da parte di tutto il mondo, ma tu... chi ammiri di più? “Puo sembrare « too much » però Coco Chanel per come vedeva il mondo, il futuro, la sua capacità a capire cosa volevano le donne e Edit Piaf, cantante francese che non ha mai mollato a sempre creduto in se stessa ed è per quello che per me è un bell’esempio”.

Se dovessi dare un consiglio a qualcuno che sta pensando di entrare nei social media e nel mondo dell'alta moda, quale sarebbe?  “Il mio consiglio sarebbe di farlo sempre per le giuste ragioni. Devi essere in grado di creare contenuti autentici che manterranno le persone coinvolte, il che è piuttosto difficile. Se rimani originale e crei buoni post, chi dice che non puoi avere successo? Non è mai troppo tardi per iniziare. Avere prima di tutto contenuti originali di alta qualità, avere una prossimità con il proprio pubblico e soprattutto la simpatia e l’umiltà che per me è la chiave di tutto”.

Umiltà che tu hai... Come fai a rimanere tale? Recentemente hai anche ottenuto un ulteriore riconoscimento per la tua carriera. Cosa hai provato? "Non posso che esser soddisfatta. Ma per me tutto è avere mio figlio. Ovvio che amo le cose belle, a chi non piacciono? Ma rimango con i piedi per terra e chi mi conosce lo sa, sono pur sempre semplice, do' valore a quello che la vita mi offre giorno dopo giorno e alle cose che contano di più: gli affetti. Ho passato diverse esperienze dure nella mia vita, sin dall'infanzia, e questo mi ha reso una Donna forte perchè ho dovuto farmi una corazza sin da subito. Quando la vita ti dà tutte le ragioni per essere negativo, si deve pensare a tutte le ragioni per essere positivo. C'è sempre qualcuno che sta peggio. Ho ispirato le persone attraverso argomenti personali con argomenti che erano vicini e cari al mio cuore. Argomenti che uniscono così tante persone ed è una battaglia continua che possiamo motivarci a vicenda per essere la migliore versione di noi stessi".

Francesca Riga