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ANGELO MOLINARI nel nero, il gesto

La MEB Arte Studio propone una personale a cura di Marco Emilio Bertona dal 29 maggio al 17 luglio; inaugurazione sabato 27 maggio alle ore 17 presso lo spazio espositivo della nostra galleria in via San Giovanni 26 a Borgomanero

Borgomanero - La MEB Arte Studio è lieta di annunciare la riapertura dello spazio espositivo invitandovi all'inaugurazione della mostra personale di Angelo Molinari "nel nero il gesto". In mostra saranno esposte una serie di opere selezionate e realizzate dall'artista negli ultimi anni, dove il nero ed il gesto che le caratterizza al suo interno, saranno il filo conduttore che porterà il visitatore alla loro scoperta.

Angelo Molinari è nato ad Ameno (NO) nel 1956, dove tuttora vive e lavora. Ha compiuto gli studi artistici presso l’Istituto Statale d’Arte di Venezia e l’Accademia di Belle Arti di Urbino. Molinari fin da studente espone in diverse mostre collettive e personali; tra le più importanti di questo primo periodo espositivo ricordiamo “PATMOS” (Sala del Maniscalco, Urbino 1983) e “Il golpe del pianerottolo”, (Galleria Moderna, Bologna 1982). All’Accademia incontra il maestro cinese Hsiao Chin che lo avvicina alla pittura orientale. Nel 1986 si reca in Cina e successivamente in Giappone. Ad Urbino segue anche il maestro Elio Marchigiani e Omar Galliani.

La sua pittura ha preso in esame vari linguaggi visuali, dalla fotografia alla foto-riproduzione con interventi pittorici, fino alle ultime ricerche astratto-gestuali. Molinari ha esposto le sue opere in numerose mostre, sia personali che collettive, in Italia che all’estero. Nel 1990 espone alla Galleria Spriano di Omegna, è l’inizio di una lunga collaborazione e amicizia che dura tutt’oggi.

La sua versatilità lo porta anche ad una lunga collaborazione con la casa editrice Oca Blu di Omegna e con il fotografo Walter Zerla, con loro cura l’edizione di alcuni volumi d’arte. Molinari inoltre realizza pezzi unici in vetrofusione nello studio Casarini di Savona e nel laboratorio di Paolo Piscia a Feriolo. Dal 2000 decora ceramiche nel laboratorio San Giorgio di Albisola Mare. Ha collaborato con lo Studio Proserco dell’Ingegnere Stefano Pagani per la realizzazione di sculture per esterno. Nel 2004 fonda insieme ad Enrica Borghi e Davide Vanotti l’associazione Asilo Bianco con la quale collabora ancora attivamente per promuovere sul territorio una serie di iniziative culturali e artistiche; tra le più rilevanti ricordiamo Studi Aperti e Corto&Fieno. Le ultime ricerche materiche di Molinari vedono il suo gesto astratto stendersi su strati di fogli di plastica trasparenti, scomponendo le profondità per piani fisicamente distanziati. Tra le sue mostre personali più recenti ricordiamo “In principio era il gesto” (Spazio Hus, Milano 2019) e “Codice cromatico” (Galleria Cristina Moregola, Busto Arsizio 2016).

Hanno scritto su di lui: Mariano Apa, Brenda Bacigalupo, Giorgio Caione, Luciano Caprile, Loredana Carena, Claudio Cerritelli, Francesca Gattoni, Friedrich Wilhelm Heckmanns, Elisabetta Longari, Giulio Martinoli, Dino Marangon e Nikos Varga. In un recente testo sull’artista, Elisabetta Longari scrive: “L’occhio e la mano agiscono in strettissima alleanza a comporre testi principalmente dinamici; nel caso delle più recenti opere, queste risultano ancora più attive per via dell’articolato sistema degli strati di plastica utilizzati come supporto, che danno luogo a una sommatoria di eventi percettivi notevoli e complessi. Trasparenze, ombre, riflessi che incidono gli uni sugli altri, andando a formare dei testi fortemente intriganti e perfino mediamente instabili. Non riesco a non pensare a Vedova come lontano progenitore.”

La mostra “Angelo Molinari, nel nero il gesto”, è patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Borgomanero.

Orari mostra: sabato 10.00 – 12.30 / 15.00 – 19.30. altri giorni ed altri orari su appuntamento.

Info: MEB Arte Studio, via San Giovanni 26, Borgomanero (No) - mebartestudio@gmail.com - www.mebartestudio.it.