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Il bambino proibito in biblioteca a Novara

Prosegue il dicembre dedicato alle storie da raccontare

Novara - Questo giovedì 13 dicembre alle ore 18, negli sconfinamenti tra storia e letteratura, Anna Maria Cardano tratterà Chiamami sottovoce (HarperCollins) di Nicoletta Bortolotti. È primavera, eppure la neve ricopre la cima del San Gottardo, monumento di roccia che si staglia sopra il piccolo paese di Airolo. La Maison des roses è ancora lì, circondata da una schiera di abeti secolari; sono passati molti anni, ma a Nicole basta aprire il cancello di ferro battuto della casa d’infanzia per ritrovarsi immersa nel profumo delle primule selvatiche ed essere trasportata nei ricordi di un tempo che credeva sommerso. È il 1976 e Nicole ha otto anni, un’età in bilico tra favole e realtà, in cui gli spiriti della montagna accendono lanterne per fare luce su mondi immaginari. Nicole ha un segreto. Nessuno lo sa tranne lei, ma accanto alla sua casa vive Michele, che di anni ne ha nove e in Svizzera non può stare. È un bambino proibito. Ha superato la frontiera nascosto nel bagagliaio di una Fiat 131, disegnando con la fantasia profili di montagne innevate e laghi ghiacciati. Adesso Michele vive in una soffitta, e come uniche compagne ha le sue paure e qualche matita per disegnare arcobaleni colorati sul muro. Le regole dei suoi genitori sono chiare: «Non ridere, non piangere, non fare rumore». Ma i bambini non temono i divieti degli adulti, e Nicole e Michele stringono un’amicizia fatta di passeggiate furtive nel bosco e crepuscoli passati a cercare le prime stelle. Fino a quando la finestra della soffitta s’illumina per sbaglio, i contorni del disegno di due bambini stilizzati si sciolgono nella neve e le tracce di Michele si perdono nel tempo. Da quel giorno, Nicole porta dentro di sé una colpa inconfessabile. Una colpa che l’ha rinchiusa in un presente sospeso, ma che adesso è arrivato il momento di liberare per trovare la verità. Questa è la storia di un’amicizia interrotta e di un segreto mai svelato. Ma è anche la storia di come la vita, a volte, ci conceda una seconda occasione.Chiamami sottovoce è un romanzo potente su un episodio dimenticato del nostro passato recente. Perché c’è chi semina odio, ma anche chi rischia la propria libertà per aiutare gli indifesi.

Nicoletta Bortolotti (Lugano 1967), è scrittrice, ghost writer e redattrice editoriale.   Ha pubblicato con le maggiori case editrici italiane, in particolare libri per ragazzi, ma anche per adulti. Per Einaudi Ragazzi ha scritto In piedi nella neve, vincitore del premio Il Gigante delle Langhe e del premio Letteratura Ragazzi della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, e Oskar Schindler il Giusto, La bugia che salvò il Mondo. Per Mondadori ha pubblicato Voglio fare la veterinaria! I diari di Giulia Passione, Voglio fare la stilista! I diari di Giulia Passione, Sulle onde della libertà, Il diario di Flor.

I “Giovedì letterari in biblioteca” sono promossi dai volontari del Centro Novarese di Studi Letterari e rientrano all’interno del progetto della Biblioteca Civica negroni-Comune di Novara “La comunità dei libri” con il sostegno della Fondazione Comunità del Novarese Onlus. Maggiori dettagli sono disponibili su www.letteratura.it/novara,

Ricordiamo che tutti i martedì e giovedì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, il venerdì dalle 15 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 12 è attivo il bookcrossing, scambio di libri nella Sezione Novarese.