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NOVARA JAZZ WINTER: PRONTI A PARTIRE!

Novara - Inaugura venerdì 28 ottobre alle ore 21 la nuova stagione di Novara Jazz Winter, la rassegna che a partire da ottobre fino al prossimo aprile porterà in città sei concerti con musica e ospiti da tutto ilmondo, accompagnando il pubblico in un inverno di grande jazz. I progetti presentati continueranno nella tradizione di ricerca che da otto edizioni contraddistingue il festival Novara Jazz, con seratededicate ad anteprime, nuove ricerche, incontri tra generi e percorsi, coinvolgenti ensemble e sonorità sperimentali.

Ad inaugurare sarà il 28 ottobre all’Auditorium Cantelli di Novara l’incontro tra la leggenda del jazz sudafricano Louis Moholo-Moholo, che dall’esperienza dell’arrivo in Gran Bretagna negli anni sessanta con i Blue Notes fino al trionfo anti-apartheid di Viva La Black ha rappresentato un modello imprescindibile per il mondo dell’improvvisazione, con il giovane pianista Alexander Hawkins, talento emergente della scena inglese contemporanea, presentato dalla stampa internazionale come una delle voci più significative della più recente generazione di musicisti rivolti all’improvvisazione.

Le altre serate, sempre ospitate tra l’Auditorium del Civico Istituto Musicale Brera (Viale G. Verdi 2, Novara) e del Conservatorio Cantelli (Via Collegio Gallarini 1, Novara), vedranno sul palco il 19 novembre il quartetto di Sergio Armaroli, mentre il 14 gennaio sarà in scena il Nexus Workshop di Daniele Cavallanti e Tiziano Tononi, il 4 febbraio dalla Scandinavia arrivano le sonorità eclettiche diThe Thing insieme a Peter Evans e Augustí Fernandez, il 17 marzo sarà la volta dei due storici sassofonisti Dave Liebman e Ellery Eskelin in quartetto, per chiudere quindi il 14 aprile con il duo di Paolino Dalla Porta e Giovanni Falzone.

Il biglietto di ingresso a ogni concerto sarà in vendita presso la location al prezzo di 10 euro, ad esclusione dei concerti di The Thing e Liebman e Eskelin a 15 euro. L’abbonamento per gli Amici di Novara Jazz 2011 per tutta la rassegna sarà disponibile al prezzo di 50 euro. Novara Jazz Winter è realizzato con il supporto del Comune di Novara - Assessorato alla Cultura. si ringrazia l’Istituto Superiore di Studi Musicali "Guido Cantelli" e il Civico Istituto Musicale Brera.

PROGRAMMA:

28 OTTOBRE 2011, Auditorium CANTELLI, ore 21:00.

Louis Moholo-Moholo – Alexander Hawkins

Louis Moholo-Moholo drums

Alexander Hawkins piano

19 NOVEMBRE 2011, Auditorium BRERA, ore 21:00.

Sergio Armaroli quartet

Sergio Armaroli vibrafono

Claudio Guida sax

Marcello Testa doublebass

Nicola Stranieri drums

14 GENNAIO 2012, Auditorium BRERA, ore 21.

Nexus workshop

Daniele Cavallanti - tenor & baritone saxophones, ney flute

Achille Succi - alto saxophone & bass clarinet

Emanuele Parrini - violin, viola

Silvia Bolognesi - double-bass

Tiziano Tononi - drums, percussion

4 FEBBRAIO 2012, Auditorium CANTELLI, ore 21:00.

The Thing feat. Peter Evans & Agusti Fernandez

Mats Gustafsson sax

Ingebrigt Haaker Flaten bass

Paal Nilsson-Love drums

Peter Evans trumpet, pocket trumpet

Agustí Fernández piano

17 MARZO 2012, Auditorium CANTELLI, ore 21:00.

Dave Liebman with Ellery Eskelin trio

David Liebman tenor saxophones

Ellery Eskelin -tenor saxophones,

Tony Marino -double bass

Jim Black -drum

14 APRILE 2012, Auditorium BRERA, ore 21:00.

Paolino Dalla Porta Giovanni Falzone

Paolino dalla Porta double bass

BIOGRAFIE:

LOUIS MOHOLO-MOHOLO - Louis Moholo-Moholo è nato a Cape Town, in Sud Africa, nel 1940. Dopo i primi successi con la sua band The Chordettes, ha continuato a suonare diventando batterista degli ormai leggendari Blue Notes (una band in cui tra l’altro si sono contraddistinti Mongezi Feza, Dudu Pukwana, Chris Moyake e Johnny Dyani). Questo gruppo giunse in Inghilterra nel 1965 ed ebbe una profonda influenza sulle scene jazz e della musica improvvisata non solo in questo paese, ma anche nel resto d’Europa. A metà degli anni Sessanta, Louis fece un tour del Sud America con Steve Lacy, registrando “The Forest and The Zoo”, probabilmente il primo album totalmente improvvisato. Al ritorno in Regno Unito si unì alla nuova band di Chris McGregor, i Brotherhood of Breath, un grande gruppo che ha sbalordito il pubblico di tutta Europa con il proprio personalissimo sound. Molte altre band di grande profilo hanno preso spunto da questo gruppo icona, tra loro ricordiamo Mike Osborne’s Trio (con Harry Miller), gli Isipingo dello stesso Miller, i Ninesense di Elton Dean ed altri gruppi diretti da Dudu Pukwana. Moholo-Moholo ha diretto anche uno dei più incredibili gruppi di sempre – i poderosi Spirits Rejoice, composto da Evan Parker, Radu Malfatti, Nick Evans, Kenny Wheeler, Keith Tippett e i due bassi di Harry Miller e Johnny Dyani. Durante gli anni Ottanta Louis fece un tour in America con il trio di Peter Brötzmann e continuò a lavorare in Europa tramite con le sue band e sviluppando molte partnership musicali, inclusa quella con Cecil Taylor a Berlino ed Irene Schweizer in Svizzera (gli incontri sono stati frequenti, e celebrati dalla critica, anche con altri partner inclusi Keith Tippett, Stan Tracey e Marilyn Crispell). Un’altra importante pietra miliare nella carriera di Louis fu la costituzione negli anni Novanta della band composta da nove membri “Viva La Black”, la quale divenne il primo gruppo che fece un tour in Sud Africa, organizzato dal British Council, a sostegno della lotta all’Apartheid per il conseguimento della libertà. Recentemente ha suonato in duetto con Wadada Leo Smith, in qualità di leader della sua “Unit”, a cui è seguita la registrazione dell’etichetta Ogun “Lettera Aperta a Mia Moglie Mpumi”.

ALEXANDER HAWKINS - Alexander Hawkins è un pianista, organista, compositore e leader che sta emergendo come una delle più sorprendenti voci della sua generazione, sia per ciò che ha da dire sia per il modo unico in cui lo esprime” (David Grundy, Eartrip). Hawkins fu nominato quattro volte dalla rivista Jazzwise nella rubrica “chi tenere d’occhio nel 2010” . Gli scrittori del giornale spagnolo El Intruso lo votarono come primo nella categoria tastiere e quinto nella categoria piano nel loro sondaggio per il 2010. Il suo stile distintivo è stato forgiato attraverso la ricerca di una conciliazione di entrambe le sue passioni: la libera improvvisazione e il fascino profondo di composizione e struttura. Il principale strumento di Hawkins nel ruolo di leader è il suo Ensemble. Il primo album del gruppo si è imposto nella top ten degli album nel 2009 su entrambi i lati dell’Atlantico. Il secondo è invece stato pubblicato nel luglio 2011 su Babel. Hawkins co-dirige anche due notevoli gruppi. Il Convergence Quartet è formato dall’americana Taylor Ho Bynum, il canadese Harris Eisenstadt e Dominic Lash dal Regno Unito. Il secondo album del gruppo è disponibile con l’etichetta Clean Feed. Decoy è un trio in cui Hawkins suona l’organo Hammond ed è stato descritto come “colui che ridefinisce le parole, impressiona ed intimorisce” (Jazzwise). Invece il critico Brian Morton ha recentemente affermato che “il più interessante pianista dell’ultima decade e oltre [Hawkins] ha già mostrato ciò che può essere fatto con questo strumento.” Un compagno richiesto, Hawkins continua a suonare a fianco di una vasta scelta di leader contemporanei, come Evan Parker, Louis Moholo-Moholo, Joe McPhee e Sonny Simmons. Le apparizioni lo hanno portato nei club, sui palcoscenici di concerti e festival in tutta Europa e in luoghi lontani come il Brasile. La sua musica è stata ampiamente trasmessa su BBC Radio così come in Europa ed oltre. La National Public Radio negli Stati Uniti lo ha descritto nel 2010 nell’articolo “5 Giovani Artisti Jazz da Tenere d’Occhio”, mentre appariva anche su France Musique come uno dei cinque artisti rappresentanti “la nuova onda del jazz inglese.”

Novara Jazz è uno dei festival di Piemonte dal Vivo - In viaggio negli spettacoli tra cultura e turismo. Novara Jazz aderisce a Torino + Piemonte Card