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From Silence to Silence di Federico Longo

In occasione della Pasqua, il Teatro Coccia di Novara si collega all’Argentina in un ponte ideale che unisce tutto il mondo
Longo e Coppola

Novara - Il Teatro Coccia di Novara aggiunge un momento musicale alla sua programmazione, nel giorno di Pasqua, From Silence to Silence, composizione di Federico Longo. Una musica ancestrale che da Novara raggiunge il resto del mondo. Un ponte di suono e armonia che supera l’oceano e che unisce l’intera umanità. Dal Battistero del Duomo di Novara alla Iglesia Mater Admirabilis di Buenos Aires il suono del violoncello della giovane musicista novarese Christiana Coppola si unisce alle voci del Prometheus Ensamble. In un montaggio virtuale che tramite la tecnologia mette in comunicazione mondi, sonorità, silenzi e speranze. L’esecuzione sarà messa in onda in Italia e in Argentina, per celebrare, abbracciando così tutto il mondo, la Santa Pasqua. Alle 16, ore italiane, sul Canale YouTube del Teatro Coccia e su A-Novara e in contemporaneamente sui canali YouTube dei partner argentini.

Ma non solo. La forza del silenzio, della musica e della pace della composizione sono il messaggio più importante da inviare in questi momenti, così complicati che tutto il mondo sta vivendo, per questo l’esecuzione sarà mandata in onda su Telepace il giorno di Pasqua, subito dopo la Benedizione Urbi et Orbi di Papa Francesco, alle 12.30 circa. L’emittente trasmette a livello nazionale sul canale 215 di Sky e sul canale 815 della piattaforma satellitare gratuita Tivùsat. Diretta streaming anche sul sito www.telepace.it.

Otto anni fa (13 marzo 2013) – spiega il compositore Federico Longo appena eletto, Papa Francesco, chiese alla piazza gremita di praticare il silenzio per unirsi in preghiera. Da sempre il silenzio infatti, è una pratica fondamentale per colui che vuole entrare in contatto con la propria dimensione spirituale”.  

Con il brano From Silence to Silence (letteralmente Dal Silenzio al Silenzio) il compositore Federico Longo compie un viaggio sonoro che parte da una condizione di silenzio inteso come ciò che precede la comunicazione, fino ad arrivare ad un silenzio voluto, misurato, al quale può essere affidata una specifica volontà espressiva. Durante l’evolversi del brano il suono acquisterà sempre più potere espressivo giungendo quasi a sentire l’esigenza di un grido.

Quando Federico Longo mi ha parlato di questo progetto – commenta il direttore del Teatro Coccia, Corinne Baroni – per me è stato un vero dono. Poter collegare il teatro e la città di Novara a un altro continente, così distante da abbracciare l’intero pianeta. È stato per me poter vedere realizzarsi ciò che da sempre ha rappresentato la musica: un linguaggio universale pronto a superare ogni barriera. Siamo davvero felici della possibilità offerta di andare in onda dopo l’Urbi et Orbi di Papa Francesco, collegandoci così in qualche modo anche alla terra natale del Santo Padre. La Pasqua è uno dei momenti di maggiore riflessione e quest’anno, come lo scorso, ma forse di più, l’importanza del raccoglimento, della fiducia, della famiglia o anche della solitudine sono diventati imprescindibili.

Ringrazio ancora la Curia e il nostro Vescovo per aver concesso l’utilizzo di un luogo così affascinante e acusticamente avvolgente, come il Battistero; e il Comune di Novara per aver immediatamente accolto l’iniziativa anche sui propri canali di comunicazione e promozione”.

L’iniziativa è supportata anche dall’Associazione statunitense WAE (World Artistic Experiences) che, in totale sintonia con il Teatro Coccia e l’ensemble argentino, supporterà il progetto dandone diffusione attraverso tutti i suoi canali.

Prometheus Ensamble: Marta Rossi, Clara Dardanelli, Anahí Fernández Caballero,  Martín Diaz, Gonzalo Llanes Mena, Roberto Ochova e Guillermo Gutkin. Direttore musicale Giovanni Panella; Direttore artístico Augusto Bovio; Christiana Coppola al violoncello.