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UN CONCERTO PER URSLA NOVARA

Novara - L'associazione “U.R.S.L.A. Novara” (uniti per la ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica) ha la finalità, nell’area d’intervento socio sanitario, di promuovere e sostenere iniziative di ricerca, di studio e di attività clinica volte a determinare le cause e rendere più efficaci le cure per sconfiggere la SLA, una malattia neurodegenerativa che porta a paralisi progressiva della muscolatura volontaria con un decorso in genere fatale entro tre - cinque anni. "A sostegno delle attività del Centro Regionale Esperto Sclerosi Laterale Amiotrofica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Maggiore della Carità di Novara - spiegano da Ursla Novara - abbiamo programmato un concerto “Poetica del rock e dintorni”, che si terrà all’Arengo del Broletto di Novara il 1° marzo, alle ore 21, con il gruppo “Golden Age”: - Raffaele Fiore, in arte FLOS (voce, basso, chitarra), - Claudio Macaluso (tastiere) - Paola Silvestri (corista) La serata è condotta da Mariano Settembri".

La serata organizzata da URSLA – Novara prevede una raccolta di fondi, destinati alla ricerca contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica, e sensibilizzare l’opinione pubblica con l’obiettivo di far conoscere la malattia e i bisogni degli ammalati SLA e dei loro famigliari, illustrando il prezioso lavoro che sta facendo la dottoressa Letizia Mazzini responsabile del Centro Regionale Esperto SLA dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Maggiore della Carità di Novara. Questo sarà realizzato attraverso interventi del presidente URSLA – Novara, in apertura di serata, di Mariano Settembri, in conduzione di serata, e di Raffaele Fiore nel motivare alcune scelte musicali della “Poetica del rock e dintorni”

"Ancora una volta, a nome dell’Amministrazione, mi trovo a dover ringraziare una realtà novarese che lavora per sostenere la ricerca rispetto a una malattia sulla quale ancora molto deve essere scoperto".

L’assessore alle Politiche sociali Franco Caressa pone l’accento "sull’importanza dell’iniziativa dell’associazione Uniti per la ricerca sulla Sclerosi laterale amiotrofica, che da anni svolge innanzitutto un’opera di informazione e sensibilizzazione rispetto a questa patologia, alle problematiche vissute dai pazienti che ne sono affetti e a quelle che devono affrontare i famigliari. A questa attività si associa quella di raccolta fondi, come avviene nel caso dell’evento “Golden Age in concerto” e nel caso di altre passate iniziative: a beneficiare di questa donazione è il Centro regionale esperto Sla dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità”, un fiore all’occhiello della sanità novarese, l’anima del quale è la dottoressa Letizia Mazzini, ritenuta uno dei massimi esperti mondiali della Sla. L’attività della Urssla non può pertanto che vederci tutti schierati per raggiungere, uniti, il massimo dei risultati".