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Gruppo di lettura del giovedì: gli appuntamenti

Trecate - Continuano le riunioni mensili del cosiddetto Gruppo del Giovedì, gruppo spontaneo di lettura, senza obbligo alcuno, se non quello di amare la lettura e di voler condividere questa passione con altri amici dei libri. "La denominazione - spiega la professoressa Antonella Marchi - è oggi un po’ “fuori luogo”, nel senso che, dalla precedente riunione, ci siamo ritrovati e ci ritroveremo di martedì, nel nuovo spazio ospitante, ovvero il salone del Bed&Green di Corso Roma a Trecate. Ricordiamo a tutti che è un gruppo assolutamente aperto che, su proposta dei componenti, sceglie uno o più libri da leggere nel mese successivo per ritrovarsi a discuterne. Le discussioni, sempre accese ma piacevoli e rispettose, rivelano la passione dei partecipanti ma anche il piacere di incontrarsi e di condividere idee ed opinioni. I libri “discussi” l’ultima volta sono stati “Il grande Gualino” di Giorgio Caponetti, biografia romanzata di un grande imprenditore italiano e “Oliva Denaro” l’ultima fatica della giovane scrittrice Viola Ardone (della quale avevamo già letto “Il treno dei bambini”). Il primo ha riscosso entusiastiche recensioni da parte di alcuni di noi, affascinati dalla figura di questa coppia straordinaria, i Gualino appunto, che hanno improntato di sé, per un lungo periodo, la vita economica e culturale di Torino. Altri sono stati meno attratti dalle spregiudicate scelte imprenditoriali di Gualino, che comunque, a giudizio unanime, fu un grande visionario, sicuramente un fuoriclasse, che tenne la schiena diritta anche sotto il fascismo, subendo il confino ed il sequestro dei propri beni su territorio italiano. Lui e la moglie poi furono sicuramente dei mecenati incredibili, sostenendo tutte le forme d’arte ed il lavoro di grandi artisti come Casorati che ci ha lasciato due splendidi ritratti dei suoi munifici finanziatori. Anche il libro dell’Ardone ha dato luogo a discussioni: secondo alcuni descrive situazioni datate e superate, secondo altri proprio la riproposizione di certi temi risulta molto utile soprattutto per coloro che negli anni ‘60 del secolo scorso non erano nati. E’ la storia di Oliva (che riecheggia per chi c’era la storia di Franca Viola) che viene rapita da un giovane che la tiene prigioniera e la violenta offrendosi poi di sposarla, la cosiddetta “fuitina”, in questo caso non concordata con la donna. Ricordiamo che il matrimonio, secondo la legge dell’epoca, estingueva il reato… Oliva non si piega e viene celebrato il processo per rapimento e stupro. Per la prossima volta queste sono le proposte: Davide Longo “Il caso Bramard”, Tracy Chevalier “Strane creature”, Mahir Gouven “Fratello grande” (premio Goncourt), Muriel Barbery “Una rosa sola”, Vichi De Marchi e Roberta Fulci “Ragazze con i numeri”". 

Il prossimo appuntamento sarà il 14 dicembre alle ore 21 in corso Roma 120. Per chi vuole ci si trova intorno alle 19.30 nello stesso locale per mangiare insieme una pizza festeggiando così il Natale… Per informazioni e prenotazioni per la pizzata rivolgersi alla prof.ssa Marchi, cell. 340 5798524.