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La cultura musicale di Massimino Lippoli arriva a Vercelli

Vercelli - Il termine che meglio lo descrive è cultura. Cultura musicale, s’intende. Perché il suo è stato, fin dagli inizi, un sound capace di trasformare le abitudini musicali degli italiani, rendendole vere e proprie ricerche di novità e freschezza. Ma, soprattutto, di qualità. Nasce nel 1960, sotto il segno dei Gemelli, a Milano, Massimo Lippoli. Ma il nome che tutti conoscono è Massimino Lippoli perché, quel ‘tutti’, sono le migliaia di persone che ha fatto ballare quando, della musica, della sua musica, ne è stato il re. E lo è stato proprio negli anni più difficili, in cui la Dance – e la House, poco più avanti – iniziavano a formarsi e data, quindi, la vastità di artisti e pezzi nascenti diventati poi memorabili, va ad aumentare il valore della sua riuscita. Il valore dell’essere riuscito a farsi notare, conoscere e apprezzare. Ancora oggi. Massimino Lippoli è stato protagonista assoluto delle notti della Riviera Romagnola e non solo: è stato, infatti, il primo dj italiano a suonare a Ibiza. Non è, però, solo questione di musica: certo, chi è cresciuto con il suo sound non può che chiudere gli occhi e farsi trasportare dai ricordi di un’adolescenza firmata Lippoli.Quello che Lippoli è riuscito a fare, però, è iniettare agli italiani una cultura musicale che ancora mancava, prima di lui. Ha infatti portato il concetto di ‘club’ a livelli altissimi, dandogli una vera e propria accezione italiana. Non ha quindi solo segnato il mondo del divertimento ma anche quello della musica intesa come arte e mezzo di una nuova cultura.

Massimino Lippoli arriva a Vercelli: l’appuntamento è per sabato 18 marzo, al Club 89 (via Caduti sul Lavoro), un locale che si presenta come accademia di musica e punto di aggregazione, supportati da First Night e Feel the Beat. Per info: chiamare il numero 327 767 0490 o cliccarequi.

Sabrina Falanga