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IL RITMO DELLE COSE PER ALESSIA OLIVA

Ornavasso - Mostra di pittura dedicata ad Alessia Oliva ed intitolata "Il ritmo delle cose - nove sperimentazioni". L'appuntamento è ad Ornavasso (Verbania) a pochi chilometri da Gravellona Toce, presso la sede dell'associazione culturale Triasunt in via Vittorio Veneto 18 da venerdì 21 novembre a lunedì 8 dicembre. Ingresso libero. Previsto un vernissage venerdì 21 novembre alle 21. Aperture: venerdì-sabato-domenica 14-19; domenica 7/12 14-19 e 21-23; lunedì 8/12 14-19. Informazioni: www.alessiaoliva.com - www.triasunt.it.

"Il percorso che ogni artista sceglie - si legge nella sua nota di presentazione - è sempre unico e irripetibile. Ci sono percorsi sorprendenti, folgoranti. È stato così per Alessia Oliva. Già dall'adolescenza ha bruciato in lei una divorante spinta creativa che è emersa, in tutta la sua potenza espressiva, grazie anche agli incontri che sono stati decisivi per la sua formazione. Il primo fra tutti è certamente stato quello con l'attività artigianale orafa paterna, di cui ha vissuto il fascino prima come vocazione di famiglia, poi come sentimento personale. Pur non esistendo corsi specialistici, ne ha presto imparato il mestiere, affinandolo grazie al lungo e paziente tirocinio presso il mastro orafo Nobile, da cui ha appreso le minuziose tecniche e i segreti per plasmare il metallo prezioso. Alessia ha in tal modo sviluppato una particolare predilezione e predisposizione per il gioiello, lasciandosi attrarre soprattutto dagli anelli e dalla loro funzione simbolica: portato al dito dai potenti di ogni epoca fin dalla più remote, “l'anello è segno di uno status, dell'appartenenza ad una categoria; esprime l'autorità di chi lo indossa e usato come sigillo, trasferisce ed applica i principi che rappresenta”. Negli stessi anni, il sodalizio con lo scultore Mario Molteni che, nel suo studio ossolano, non solo ne ha scoperto, ma ne ha anche saputo far emergere le peculiarità creative, ha portato Alessia ad una matura e completa espressività artistica, perfezionatasi successivamente nell'amicizia nata con l'incisore milanese Pietro Diana. Così, nel cuore dell'artigiano ha preso a battere profondamente lo spirito indomito dell'artista. Dipinti, bozzetti, semplici schizzi su carta sono da sempre il supporto, la matrice piana e immacolata su cui Alessia modella il suo variegato e complesso mondo interiore: forme, colori, chiaroscuri, pensieri, emozioni, compressi nel loro essere solo potenziale quanto guizzanti di vita nella loro più esplosiva espressività. Intanto, Alessia Oliva ha continuato a dedicarsi all'oreficeria, quale nuova ed inesplorata forma artistica, dando vita nel 2010 al marchio Oliva Jewelry Art, espressione compiuta di rara eccellenza orafa, rigorosamente made in Italy. Nel 2014 ha affiancato un gruppo di amici per dare vita all'Associazione Culturale TRIASUNT, spazio multiforme che abbraccia la cultura in tutte le sue espressioni artistiche, filosofiche, scientifiche per il benessere dell'uomo. Dopo la sua prima mostra personale "Sculture da indossare" a Verbania nel 1996, la collettiva "Tre percorsi" con Linda Pellegrini e Antonella Vaccari a Varese nel 1998 e la seconda personale "Espressioni, idee nell'oro" a Stresa nel 2002, Alessia ha proposto le sue opere anche attraverso il marchio Oliva Jewelry Art a Verona nel 2010 con l'evento "Notte di Luce" e a Vienna, nella prestigiosa cornice dell'Hofburg Neue Burg durante l'edizione 2011 di Luxury Please".