Riga: Economia circolare per riduzione rifiuti

Novara - Una serie di misure per produrre meno rifiuti ed ampliare il riciclaggio fortificando la competitività e spingendo la crescita economica sostenibile e la creazione di nuovi posti di lavoro, sono gli obiettivi del pacchetto economia circolare, presentato a Biella e a Pavia da Marika Piacentini (biologa) e da Francesca Riga (ricercatore), articolato in una serie di azioni per la riduzione dei rifiuti, inclusa una metodologia comune di misurazione, una migliore indicazione della data di consumo, norme di qualità per le materie prime secondarie, misure sull’ecodesign, revisione dei regolamento relativi ai concimi sostenendo i bionutrienti, strategie a favore della riciclabilità e biodegradabilità. Riga oltre a proporre ai locali e agli esercizi commerciali di impegnarsi concretamente a non usare prodotti in plastica usa e getta chiede una serie di altre azioni nei confronti delle utenze: educazione al consumo come uso consapevole di beni e servizi e alla diffusione di mercatini di scambio o centri di raccolta, promozione delle incentivazioni comunali al compostaggio domestico con riduzioni tariffarie, linee-guida per l’applicazione della tariffa che comprendano le incentivazioni alla diminuzione con l’applicazione della tariffa ad ogni numero civico: meno rifiuti conferiti dall’utenza = minore entità della parte variabile della tariffa.

Nei confronti delle mense pubbliche, una riduzione dello spreco alimentare, sia attraverso il recupero delle eccedenze a fini solidali sia attraverso l’identificazione e l’implementazione di azioni per eliminare le cause di generazione delle eccedenze.