Welfare aziendale: l’Ain avvia un servizio gratuito di consulenza

Novara - L’Associazione Industriali di Novara ha avviato un nuovo servizio di consulenza gratuita sul welfare aziendale, che consentirà alle imprese associate di sfruttare pienamente i vantaggi derivanti dalla normativa. Le aziende interessate a sviluppare un piano di welfare potranno rivolgersi direttamente all’area Relazioni industriali dell’Ain che, operando a stretto contatto con il top mamagement, le aiuterà nell’attività di analisi, progettazione e redazione del piano. «Rispetto alla scelta effettuata da altre associazioni di esternalizzare a titolo oneroso il servizio – spiega il direttore dell’Ain, Aureliano Curini (nella foto) – abbiamo deciso di ricomprendere nella quota associativa questa importante attività, che verrà pertanto erogata senza costi aggiuntivi. La predisposizione operativa del piano, con la conseguente creazione della piattaforma aziendale e le successive attività di manutenzione e implementazione della piattaforma stessa, andranno invece gestite da operatori specializzati presenti sul mercato. Per completare il servizio abbiamo negoziato condizioni economiche particolarmente vantaggiose con l’operatore Easy Welfare tramite il fondo integrativo di assistenza sanitaria “inPiù”, di cui l’Ain è socia e che consente soluzioni molto flessibili nell’ambito della contrattazione di secondo livello».

La Legge di Stabilità 2016 ha previsto, su questi temi, nuove misure fiscali agevolative per il reddito di lavoro dipendente, sia grazie all’introduzione della defiscalizzazione dei premi di risultato sia grazie all’ampliamento della definizione di welfare aziendale.

«L’obiettivo di questo nuovo servizio di consulenza – aggiunge Curini – è quello di rendere fruibili a tutte le imprese, indipendentemente dalle dimensioni, le opportunità derivanti dal welfare aziendale e di favorire l’accesso a un sistema di servizi che, grazie all’aumento del potere d’acquisto per il dipendente e all’ottimizzazione del beneficio fiscale per l’impresa e per i lavoratori, determini una maggiore soddisfazione e fidelizzazione dei collaboratori e un aumento complessivo della produttività aziendale».