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CIBUS 2021, l'expo del food torna in presenza

Le imprese piemontesi potranno esporre con uno stand collettivo organizzato da Unioncamere Piemonte a costi ridotti

Torino - Dopo l'annullamento dell'edizione 2020 causa pandemia, torna a tenersi (e in presenza) Cibus, la più importante manifestazione fieristica dedicata all'agroalimentare italiano, che si svolgerà a Parma dal 31 agosto al 3 settembre prossimi. E le aziende piemontesi avranno la possibilità di prendere parte a costi ridotti all'evento, che si preannuncia di grande rilevanza per il rilancio del settore, grazie alla consueta organizzazione dello stand collettivo a cura di Unioncamere Piemonte e delle Camere di Commercio della regione. Cibus viene considerata il punto di incontro per chi decide davvero le tendenze alimentari per quanto riguarda processi, prodotti e distribuzione; nell'ultima edizione, nel 2018, raccolse 3.100 espositori che presentarono 1.300 nuovi prodotti a più di 82mila visitatori professionali, di cui 17.500 provenienti dall'estero. La collettiva regionale piemontese sarà collocata come nel 2018 all’interno del padiglione 8, riservato alla produzione agroalimentare tipica e regionale, e immediatamente adiacente l’ingresso principale della fiera. Diverse sono le soluzioni espositive che potranno essere scelte all'interno di questo spazio, con costi di listino abbattuti di 800 euro più Iva grazie a un contributo stanziato dalle CCIAA piemontesi.

I requisiti per accedere ai prezzi agevolati verranno verificati dalla Camera di Commercio al momento del ricevimento della domanda di adesione da parte delle imprese, che dovrà essere inviata entro il prossimo 10 giugno. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito www.pno.camcom.it oppure scrivendo all'indirizzo promozione@pno.camcom.it.