Share |

Marino (Pd): No al modello privato per la sanità pubblica

Borgomanero - «Il PD ha un programma chiaro per la Sanità. No all’ingresso del privato, come vogliono gli altri partiti. La nostra operazione trasparenza prevede: tagli solo per quelle aziende che hanno lavorato male, razionalizzazione dei costi e nomine dei dirigenti sanitari sulla base di capacità e non figlie dei partiti». A ribadirlo è il Capogruppo del PD al Senato, nonché presidente della Commissione d’inchiesta sanitaria, Ignazio Marino. Il capolista al Senato nel collegio piemontese è intervenuto nella giornata di oggi a Borgomanero con lui i candidati Democratici al Senato, Elena Ferrara, e alla Camera: Franca Biondelli e Roberto Leggero. «Lavorare con Marino in Commissione Sanità – ha sottolineato Franca Biondelli, Senatrice uscente e candidata novarese – è stato molto impegnativo e gratificante; un grande onore, sia per l’attività profusa, sia perché è sempre stato presente sul territorio». Roberto Leggero, anch’egli candidato alla Camera, ha invece definito Marino: «Un politico che ha fatto del bene collettivo una priorità. La sua azione è qualcosa di importante, sia per il nostro partito sia a tutela di una politica sana». All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, l’assessore comunale di Novara, Sara Paladini, e il consigliere regionale, Giuliana Manica. «Conosco persone – ha dichiarato la candidata Elena Ferrara – che hanno dovuto rinunciare alle cure per motivi economici. Questo è inaccettabile in un Paese come il nostro». La presenza del Senatore Marino risulta ancor più significativa, a fronte delle tante criticità del territorio. «Un’emergenza socio sanitaria davvero preoccupante a causa delle politiche del Governatore Roberto Cota», ha aggiunto Giuliana Manica.

«Il modello che noi proponiamo – ha concluso Marino – si differenzia, dal  centro destra e da Monti. Loro propongono l’ingresso di privati nella Sanità, noi siamo per un Pubblico senza sprechi, sostenibile e diretto a tutti».