Share |

Ballarè: i sondaggi dicono che stiamo crescendo

Novara - La corsa di Andrea Ballarè sembrerebbe inarrestabile: "Sono solo 3, infatti, i punti di distacco che oggi lo distanzierebbero dal suo principale avversario ad un eventuale ballottaggio - si legge in un cominicato del Comitato Ballarè - Molto consistente anche il dato degli indecisi a testimonianza del fatto che la partita delle elezioni comunali di Novara è apertissima. Questo uno dei dati più salienti del sondaggio commissionato dal Comitato “Andrea Ballarè Sindaco” e condotto da Game Managers & Partners su di un campione di 700 Novaresi. A rendere la partita ulteriormente interessante in particolar modo per il centrosinistra è l’opinione che i cittadini di Novara hanno del Governo Berlusconi e della Giunta Giordano: il 72,7% degli intervistati, infatti, è convinto che Premier e Governo hanno affrontato male la crisi economica che ha colpito il territorio e che ha prodotto il fallimento di molte aziende e pesantissime ricadute sul piano occupazionale. Addirittura il 79,5% dei cittadini di Novara è convinto che Berlusconi e Giordano non abbiano fatto abbastanza per risolvere la piaga della crescente disoccupazione giovanile ed il 49,8% crede che Premier ed ex Sindaco non si siano preoccupati a sufficienza di garantire un futuro alla Città. Inoltre il 40,3% non ha apprezzato la scelta dell’allora Primo Cittadino di abbandonare Novara per fare l’Assessore Regionale e sempre a proposito di Regione colpisce il giudizio sul Governatore Roberto Cota apprezzato, dopo appena un anno dal trionfo elettorale, soltanto dal 39,2% dei cittadini di Novara". "Sono dati - xommenta il candidato sindaco di Centrosinistra Andrea Ballarè - che confermano che il centrodestra ha fermato Novara. L’ha resa immobile, incapace di pensare e di progettare il proprio futuro. E i cittadini se ne sono accorti sia a livello nazionale che a livello locale e i giudizi su Berlusconi e Giordano sono molto chiari. Bocciati! La partita qui a Novara è apertissima, i cittadini non hanno ancora deciso e la distanza tra me e il candidato del centrodestra è minima”.