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Canelli in tv su Rete4: Pd attacca e De Grandis difende

E intanto Marnati (Lega Nord) parte al contrattacco

Novara - Ma il sindaco Canelli ha a cuore davvero il bene della città? «E' una domanda - commenta il gruppo del Partito Democratico in consiglio Comunale -  che decine di novaresi si sono fatti e ci hanno fatto dopo aver assistito alla performance del primo cittadino sugli schermi di Retequattro». Intervenendo a nome del PD in apertura della seduta del Consiglio Comunale di oggi a Palazzo Cabrino, il capogruppo Andrea Ballarè ha stigmatizzato la irrituale presenza di Canelli davanti alle telecamere di una trasmissione della rete Mediaset, dove il sindaco ha dipinto una città che non esiste, sciorinando, per motivazioni di esclusiva convenienza politica di parte, dati assolutamente infondati, e facendo fare una pessima figura a Novara. Siamo sempre stati sostenitori della necessità dell'amministrazione di usare gli strumenti della comunicazione sociale, ma qui siamo al paradosso: Canelli va in tv non a promuovere la città, ma a denigrarla. E questo è ancora più grave perché il sindaco si è presentato in tv sfoggiando la fascia tricolore. Un uso assolutamente improprio,come si può verificare rileggendo, ad esempio, la circolare del ministero degli interni del 4 novembre 1998 che ne disciplina l'utilizzo. E dove si legge, tra l'altro "L'alto ruolo istituzionale svolto dal sindaco impone un uso corretto e conveniente della fascia tricolore nell'avvertita consapevolezza della dignità e del decoro della carica, e tale da non scalfire la realtà dello Stato come elemento di unità giuridica, nel cui ambito ogni cittadino è tenuto a partecipare al mantenimento dei valori che lo caratterizzano e lo fondano". Forse Canelli non ha ancora inteso la differenza che corre tra un simbolo ufficiale e il fazzoletto verde Padania al taschino...». L'intervento del gruppo PD in consiglio ha creato qualche imbarazzo nella maggioranza, con il presidente Murante che ha dovuto brevemente sospendere la seduta. «Purtroppo - conclude il capogruppo Ballarè - non abbiamo avuto risposte. Il sindaco era assente: mentre il consiglio era riunito stava ancora in televisione. Non a promuovere la città, ma a sostenere le tesi della Lega sul referendum del 4 dicembre».

Per la maggioranza ecco le dichiarazioni di Ivan De Grandis (Fratelli d'Italia): "L'opposizione con l'intervento pretestuoso, fuori luogo ed estraneo all'ordine del giorno del Consigliere Ballarè, ha dimostrato ancora una volta la propria scarsità di argomenti. Il Consigliere Ballarè è riuscito anche nell'impresa di dimostrare, nel corso del suo intervento, di non conoscere minimamene la trasmissione Dalla Vostra Parte e di parlare oltretutto per sentito dire: di non conoscere la trasmissione perché ignora il fatto che tutti i sindaci durante i collegamenti con lo studio indossano la fascia tricolore; di parlare per sentito dire, e aggiungerei che è stato anche informato male, perché scambia addirittura il conduttore Belpietro con l'On. Librandi. Come se non bastasse afferma di aver ricevuto messaggi di persone indignate per l'intervento del sindaco. Anche qui sarebbe stato sufficiente accedere al social più comune Facebook per vedere la grande quantità di commenti entusiasti da parte della cittadinanza, con tantissimi novaresi orgogliosi del proprio sindaco, cosa che oggettivamente non ricordo per il predecessore. Appurato quindi che non ha seguito la trasmissione che però ha voluto commentare a sproposito in aula, colgo l'occasione per fargli sapere che addirittura i cittadini dell'altro Comune collegato in diretta hanno fatto i complimenti al Sindaco Alessandro Canelli".

Intanto la Lega Nord tramite il capogruppo Matteo Marnati dichiara: "Mercoledì si è svolto un consiglio comunale che si è aperto con la vergognosa accusa, del capogruppo del pd Ballarè, nei confronti del nostro sindaco Canelli,  perché essendo in televisione non si occupa della città. Respingiamo l'accusa in quanto il Nostro sindaco porta all'attenzione dei media nazionali un tema importante e poco conosciuto come la piaga dei minori stranieri non accompagnati che hanno un costo molto elevato e sono a carico del comune di Novara.  Siamo stanchi di utilizzare i soldi per gli stranieri e mai per i novaresi, i nostri giovani, i nostri anziani. Va modificata la legge nazionale, perché la riteniamo una ingiustizia sociale. Canelli si sta dedicando con grande attenzione per cambiare Novara e siamo molto soddisfatti del suo operato. Ballarè attacca la Lega Nord perché dopo la battaglia per la presidenza dell'Anci, abbiamo vinto il braccio di ferro e si è trovato costretto a dimettersi".