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Amidani a Binatti: Un consiglio da 'nemico'

Sergio Amidani

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Sergio Amidani, che alle prossime Amministrative si è schierato con il centrosinistra (candidato sindaco Marco Uboldi): "Premesso che ho sempre pensato alla vicenda “Oriolo vicesindaco per una notte” come ad uno scontro di potere a scapito della comunità, ho letto con un certo stupore le recenti dichiarazioni di Binatti a proposito dei 17.000 euro già versati dal Comune a Oriolo a titolo di risarcimento danni. Il sindaco ha annunciato il ricorso al Consiglio di Stato aggiungendo: “Se come penso la ragione sarà dalla mia parte Enrico Oriolo dovrà restituire i soldi al Comune, in caso contrario sarò io a coprire il buco. Il Comune non deve versare neanche un soldo per questa faccenda, se avrò sbagliato io pagherò io…”. Davvero una lodevole dichiarazione d’intenti e vorremo credergli ma, purtroppo, i precedenti non giocano a suo favore: ricordate la promessa di incontrare il comitato raccolta firme contro la chiusura della casa di riposo fatta in Consiglio comunale? Totalmente disattesa. E l’impegno a ricomprare i pacchi per gli indigenti barattati per una festa dal suo vicesindaco? I poveri di Trecate stanno ancora aspettando. Intanto è bene ricordare che i soldi eventualmente da risarcire alle casse del Comune, qualora il responso del Consiglio di Stato fosse negativo, non sono solo i 17.000 euro di danni riconosciuti a Oriolo ma anche tutte le spese legali finora sostenute dall’ente che sono almeno altrettanti! Ora mi rivolgo direttamente a lei, signor sindaco: cosa ci garantisce che, nel caso ne uscisse perdente, lei non trovi qualche buon avvocato che le consiglierà di attendere che sia il Comune a farle causa e soprattutto a vincerla, se vuole essere effettivamente risarcito? E se a quel punto il sindaco fosse ancora lei, farebbe causa a se stesso per ottenere il risarcimento danni? E qualora il sindaco fosse qualcun altro, risarcirebbe comunque il Comune per rispettare l’impegno preso, anche in assenza di obblighi legali? So perfettamente che sono l’ultima persona dalla quale accetterebbe consigli ma, essendo lei in piena campagna elettorale mi sento di dargliene uno: anziché attendere il responso definitivo del Consiglio di Stato, risarcisca adesso il Comune di tutte le spese sostenute finora dall’Ente (spese legali + risarcimento danni a Oriolo), qualora poi l’ultimo giudizio le fosse favorevole non avrà certamente alcuna difficoltà a recuperare fino all’ultimo centesimo, indipendentemente da chi vincerà le prossime elezioni. Solo così dimostrerebbe la sua buona fede, in caso contrario l’unica certezza per noi cittadini è che questa“zuffa tra galli nel pollaio”ci è già costata circa 34.000 euro e che l’unica speranza di recuperarli è affidata ad un giudice o al rispetto delle sue promesse elettorali, evento assai improbabile, visti i precedenti…"