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Centrosinistra trecatese: Emergenza sanitaria ma anche sociale

Trecate - Proponiamo alcune considerazioni del centrosinistra (Pd e Nel cuore di Trecate) riguardanti l'emergenza sanitaria, ma anche sociale, scatenata dal Coronavirus. "La pandemia causata dal Corona Virus ha costretto a misure tanto drastiche quanto drammatiche per affrontare l'emergenza sanitaria. Le restrizioni rese necessarie si sono riflesse in modo devastante anche sul piano economico. Purtroppo, se dal punto di vista sanitario sembrano finalmente produrre gli effetti attesi, sotto il profilo sociale sta esplodendo un’altra altrettanto grave emergenza: anche a Trecate intere famiglie già in difficoltà sono oggi allo stremo, altre stanno sprofondando nella povertà e nella disperazione. Sono encomiabili gli sforzi dei volontari ma non basta, è necessario che le istituzioni diano un segnale forte ed inequivocabile, in particolare le amministrazioni comunali possono fare molto proprio nell’aiuto concreto ai cittadini in sofferenza economica, perciò rivolgiamo un accorato appello al sindaco Binatti. Siamo consapevoli dell’impegno suo e di tutte le maestranze comunali, ma gli chiediamo di pretendere altrettanto da tutta la squadra amministrativa, focalizzandola in modo prioritario proprio sull’emergenza sociale. Il settore Servizi Sociali deve essere immediatamente rinforzato anche a scapito di altri settori. Vorremmo vedere l’assessore competente in prima linea al fianco di funzionari e impiegati, coinvolgere e coordinare le strutture di volontariato e assumersi la responsabilità degli aiuti da distribuire. Da oggi il governo ha reso disponibili per il comune di Trecate 123.000 euro che si aggiungono al normale bilancio della città. Sono fondi extra, non un anticipo, dobbiamo utilizzarli subito e  al meglio per aiutare le famiglie in difficoltà, non c’è tempo da perdere... Certamente non metteranno fine all'emergenza, ma intanto si potrebbe dare almeno 200-250 euro a più di 500-600 famiglie, che avranno un  po’ di respiro e un aiuto vero e reale per acquistare generi di prima necessità. Bisogna fare presto e concentrare su questo tipo di aiuti tutte le risorse disponibili: qual è il progetto del nostro comune sull’emergenza sociale, quali altri fondi può e vuole reindirizzare verso i trecatesi in difficoltà? Sono così improrogabili lavori pubblici (es. Palazzetto) che assorbiranno spese per centinaia di migliaia di euro per i prossimi 25 anni? In un anno come questo ha ancora un senso mettere a budget risorse per eventi che con tutta probabilità non si potranno svolgere? La situazione è gravemente eccezionale, quindi servono un’organizzazione ed una pianificazione delle risorse economiche altrettanto eccezionali. Come consiglieri di minoranza, vorremmo che il nostro appello sia compreso e accolto, visto il composto e rispettoso silenzio mantenuto finora, a partire da quella sospensione del Carnevale che noi abbiamo sostenuto e avallato quando molti parlavano ancora di esagerazioni. Noi vogliamo considerarci tutti uniti in “opposizione al coronavirus”, per questo abbiamo chiesto l’immediata convocazione della commissione Servizi Sociali e della commissione Bilancio, al fine di condividere idee e proposte concrete che abbiamo elaborato e contribuire in modo costruttivo ad un piano di aiuti reali che diventano ogni giorno più urgenti. Per sconfiggere un nemico comune, in una battaglia che, ricordiamocelo, “nessuno vince da solo”".

Il documento è firmato dai consiglieri comunali Pier Paolo Almasio, Pietro Campa, Filippo Sansottera e Marco Uboldi.