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Galliate: campagna di vaccinazione antinfluenzale

Alcune considerazioni dell'opposizione

Galliate - Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo di opposizione in Consiglio comunale all'Amministrazione retta dal sindaco Claudiano di Caprio. In una nota i consiglieri comunali Emanuele Zuin, Susanna Garzulano, Flora Ugazio, Letizia Gatti, Irene Perucelli e Alberto Cantone scrivono: "La  campagna di vaccinazione antinfluenzale per le persone con più di 60 anni, organizzata dall'Amministrazione di Galliate in collaborazione con ASL e medici di base  ben identificata dalla frase presente nei volantini “un gesto semplice che protegge te e chi ti sta vicino” ci vede assolutamente favorevoli e proprio perché la riteniamo importante ed utile per i cittadini, come Consiglieri Comunali ci sentiamo in dovere di segnalare alcune importanti criticità di carattere organizzativo emerse nei giorni scorsi che a nostro parere devono essere rapidamente risolte.  L'organizzazione, al momento, prevede che i cittadini aventi diritto, circa 5.000 persone, debbano prenotare il servizio al numero telefonico 392 9699637 disponibile 2 ore al giorno (già operativo dal 12 Ottobre). La somministrazione del vaccino antinfluenzale sarà invece praticata a partire dal 26 ottobre dal proprio medico di base in un solo giorno a settimana per il tempo di 2 ore presso i locali della ex Biblioteca in via Matteotti (come indicato nei volantini di comunicazione). Fin dal 12 Ottobre, da quando è operativo il numero per le prenotazioni, moltissimi cittadini hanno manifestato perplessità che stanno crescendo con il passare dei giorni. Infatti, per moltissime persone i tentativi effettuati di agganciare il numero telefonico indicato sono stati vani e non poteva che essere così. Ma come si può immaginare che un numero così rilevante di cittadini aventi diritto possa riuscire a prenotare avendo a disposizione un solo numero di telefono e con una disponibilità di orario così ridotto? Inoltre, siccome il servizio di somministrazione del vaccino sarà effettuato soltanto due ore alla settimana da ciascun medico di base, è molto probabile che detta somministrazione possa avvenire in un tempo molto dilatato, rischiando di compromettere l'efficacia del medesimo.  Crediamo indispensabile che il Sindaco provveda immediatamente a modificare, in modo sostanziale, la procedura di raccolta delle prenotazioni e a rivedere le tempistica/frequenza delle somministrazioni per evitare che questa nuova organizzazione vada a vanificare le buone intenzioni del progetto e peggiorare quanto già avveniva negli anni scorsi con la gestione diretta da parte dei medici di base. Ci sentiamo di suggerire l'utilizzo di ulteriori due numeri telefonici suddividendo e associando a tali numeri i medici di base e inoltre raddoppiare da 2 a quattro le ore giornaliere dedicate alle prenotazioni. Per quanto riguarda le somministrazioni crediamo sia indispensabile chiedere la disponibilità di almeno 4 ore settimanali per ogni medico. Ringraziamo tutti volontari che hanno dato la loro disponibilità per questo servizio".