Il giallo della Consulta Ambiente e tutela del territorio a Cerano

Cerano - "Ormai la vicenda della Consulta comunale per l'ambiente e la tutela del territorio di Cerano - afferma Alessandro Albanese (opposizione) - sta assumendo i contorni del "giallo". Per riepilogare, in data 11 luglio 2016 tutti i membri di questa Consulta rassegnarono le dimissioni per problemi nel rapporto con l'Amministrazione; successivamente fu pubblicato un bando con scadenza 12 dicembre 2016 per ricostituire l'organo consultivo. Alla scadenza del citato bando arrivarono però solo tre candidature, non sufficienti per riformare la Consulta; a seguito di una mia interrogazione, il sindaco Flavio Gatti dichiarò di voler pubblicare a breve un ulteriore apposito bando. Riepilogato tutto ciò, arriviamo ai giorni nostri; trascorso anche il mese di marzo 2017, non solo sul sito ufficiale del Comune di Cerano non risulta nessun bando per la Consulta ambiente, ma addirittura appaiono ancora i nomi dei componenti che hanno rassegnato le dimissioni a luglio dello scorso anno! Come è noto, nel nostro paese le questioni ambientali e di riflesso riguardanti la salute delle persone hanno notevole rilevanza; a questo punto ho presentato un'interrogazione a risposta scritta per capire il perché l'iter relativo alla formazione della nuova Consulta ambiente sia ancora bloccato e quali siano le intenzione dell'Amministrazione. Anche alla luce della recente nomina di un nuovo assessore con delega alle questioni ambientali, prima in capo direttamente al sindaco, mi auguro che il "giallo" trovi una soluzione e che finalmente possa tornare operativo questo importante organismo che, come già sottolineato, si occupa di problematiche di assoluto interesse per Cerano".