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VARIANTE AL PROGETTO DEL CANTIERE TRA LE SCUOLE

PER L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BELLINZAGO SI TRATTA DI UN INTERVENTO DOVEROSO E NECESSARIO

Bellinzago N. - "Sulla pagina facebook del Comune - spiegano dall'Amministrazione comunale di Bellinzago - sono state dettagliate le principali modifiche al progetto del rialzo di Via Vescovo Bovio / Via Demedici e l’Amministrazione Comunale ha informato i cittadini sulle tempistiche dei lavori. Le polemiche sollevate nei mesi scorsi da L’Idea meritano un doveroso commento da parte del nostro gruppo. La scelta di realizzare la variante è nata da una valutazione, doverosa da parte di un’amministrazione entrante, di un progetto voluto ed approvato da un’amministrazione uscente che tuttavia, pur essendo terminata la procedura di affidamento dei lavori il 28 marzo, non ne aveva ancora dato avvio alla data delle elezioni del 26 maggio. E questo pur nella consapevolezza che, inspiegabilmente, il tratto di strada di Via V. Bovio fosse chiuso al traffico auto dal 14 novembre 2018. La verifica del progetto approvato dall’Amministrazione Delconti, ad un’approfondita analisi, ha permesso di accertare che NON PREVEDEVA NEL COSTO DELLE OPERE TUTTO IL MATERIALE SUFFICIENTE A REALIZZARE L’INTERVENTO, ma solo una quota minima: nel progetto e successivo bando di gara era infatti prevista la fornitura di una quota pari a circa il 20% del porfido necessario a permettere l'intera pavimentazione di Via Bovio. Come si sarebbe completata la piazza? Come e quando si sarebbe finanziata la FORNITURA INTEGRATIVA STIMABILE IN OLTRE 24.000 EURO? La variante che la nostra amministrazione ha richiesto per garantire la transitabilità della strada alle autovetture quale area zona 30 ed introdurre elementi di sicurezza ha quindi “inglobato” anche cambiamenti che sarebbero stati comunque necessari e che, da soli, avrebbero comunque dovuto essere oggetto di variante, come è emerso dal confronto con professionisti ed uffici: non solo il porfido necessario e mancante, ma anche l’interfacciarsi con il successivo progetto del parco e l’intervento effettuato dall’amministrazione sul fronte scuole elementari, elementi che hanno inciso sul contesto dell’esecutivo approvato. Come amministrazione abbiamo voluto privilegiare, proprio perché consapevoli del fatto che la Via Bovio è chiusa dal 14 novembre 2018 e che l’area è oggetto di interventi e cantieri dal settembre 2017, l’individuazione di soluzioni fattibili ed efficaci a scapito di contestazioni formali e politiche circa il progetto trovato che avrebbero necessariamente comportato il rinvio dei lavori. Le polemiche sollevate dal gruppo L’Idea sembrano non tener conto di tali aspetti del progetto che l’Amministrazione Delconti-L’Idea ha approvato e ripetutamente presentato come il più rapido. CI DOMANDIAMO ora SE TALI ASPETTI FOSSERO IGNORATI, cosa che indurrebbe l’attuale amministrazione a continuare a verificare in modo ancor più approfondito i progetti ereditati dall’amministrazione precedente, O SE FOSSERO BEN NOTI, cosa che rende le polemiche su tempi e ritardi vuote e fini a se stesse oltre a rendere L’AMMINISTRAZIONE SPONGHINI ANCORA PIU’ PRUDENTE RISPETTO ALLE EREDITÀ E ALLE SORPRESE che derivano da chi l'ha preceduta".