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AD ARONA NASCE “LA SCUOLA DELLE MANI”

Arona - La proposta del Comune di Arona di creare con la collaborazione di esperti EnAIP un laboratorio dove inserire utenti diversi per tipologia di disagio e di competenze, attraverso gli operatori del centro diurno che si occupa di giovani diversamente abili, nasce dalla necessità di valorizzare le caratteristiche creative dei giovani ospiti e di poterli seguire insieme in una situazione per qualche aspetto simile ad un inserimento lavorativo.

Il laboratorio è stato chiamato “La scuola delle mani” proprio perché, partendo dalle diverse capacità degli allievi, uno degli obiettivi principali è il recupero di competenze manuali semplici, con particolare attenzione alla capacità di disegnare e dipingere per arrivare a produrre, negli anni, “oggetti vendibili in una futura bottega”, fermo restando che in questo primo anno la finalità ultima del laboratorio non sarà quella produttiva ma il riconoscimento di adultità, in un contesto tutelante, nell’ottica: “sono adulto e ho diritto a lavorare”.

Un ulteriore obiettivo è quello di consolidare la visibilità del nostro progetto, partecipando alla vita socio-culturale della città, partecipando ad iniziative del Comune e coinvolgendo i ragazzi delle scuole superiori come volontari nel laboratorio.

Il primo progetto è stato il preparare una dozzina di alberi di Natale da esporre negli uffici comunali durante le feste natalizie. Si è proceduto colorando centinaia di fogli con pastelli, acquarelli e tempere (metà con colori caldi e metà con colori freddi), per poi appenderli con filo di ferro colorato su alberi di cartone, salutando le feste con “gli alberi di Natale del sole e della luna” (vedi foto).

Il prossimo progetto, in collaborazione con la “Consulta Femminile di Arona”, sarà un’installazione, che sarà presentata in occasione di un convegno per la festa della donna dell’8 marzo al Palazzo dei Congressi ad Arona.