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A Pella riapre la scuola colpita dalla frana di novembre

Il presidente della Provincia ha visitato insieme al Prefetto e al Comandante provinciale dei Carabinieri la cittadina cusiana

Pella - L’alluvione dello scorso novembre aveva colpito in modo particolarmente duro il Cusio, con una frana ad Alzo di Pella che aveva portato alla chiusura precauzionale della scuola primaria. Alunni e maestre fino atre settimane fa erano stati ospitati dalla scuola primaria e dalla secondaria di San Maurizio d’Opaglio. Ieri una delegazione composta dal presidente della Provincia, Matteo Besozzi, dal prefetto, Francesco Castaldo, e dal Comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Giovanni Spirito, ha fatto visita alla struttura scolastica incontrando il sindaco di Pella, Bruno Nicolazzi, la dirigente scolastica Daniela Bagarotti, le insegnanti e i giovani alunni della scuola, che raccoglie studenti da tutti i Comuni del Cusio.

“E’ stato particolarmente significativo incontrare i bambini e le insegnanti che hanno saputo far fronte al disagio del trasferimento a causa della frana – dice il presidente della Provincia, Matteo Besozzi – La visita, oltre che un momento simbolico di grande valore che segna il “ritorno alla normalità” è stata l’occasione per conoscere le sperimentazioni linguistiche e tecnologiche della scuola di Pella, dove ciascun bambino dispone di un tablet a supporto della didattica (grazie ad una donazione personale del sindaco Nicolazzi, ndr)”.

La Provincia di Novara ha fatto fronte all’emergenza alluvione stanziando circa 800mila euro destinati alla riparazione dei danni a diverse strade di competenza provinciale colpite da frane e smottamenti: gli ultimi cantieri sono in fase di conclusione proprio in questi giorni, consentendo all’intera viabilità provinciale un completo ritorno alla normalità.