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PROGETTO TEATRO INSTABILE: OCCASIONE DIDATTICO-FORMATIVA CHE PORTA DANTE SULLA SCENA

Novara - "In un periodo nel quale anche nel mondo della scuola le occasioni di socializzazione sono state estremamente ridotte, il progetto “Teatro instabile” assume una particolare importanza per il benessere e la crescita culturale degli studenti". Il consigliere delegato all’Istruzione Andrea Crivelli accoglie <<con entusiasmo la proposta dei ragazzi del Liceo delle Scienze umane “Contessa Tornielli Bellini”: oltre al rilievo tematico che si riferisce, quest’anno, al settecentenario della morte di Dante – sottolinea il consigliere – con questa esperienza possiamo toccare con mano che, grazie alla proposta della scuola, la dimensione della didattica a distanza è stata superata grazie alla condivisione di un progetto che va oltre agli argomenti del programma scolastico, in quanto, oltre a un diretto coinvolgimento degli studenti nello studio e nell’approfondimento del testo vero e proprio, consente di creare un’occasione di condivisione di obiettivi e di socializzazione e confronti tra i ragazzi partecipanti. Sono personalmente colpito dal modo innovativo di lavorare sui testi classici per arrivare a un’elaborazione personale che dimostra piena assimilazione e comprensione di ciò che è materia di programma. Non vedo l’ora di vedere i nostri ragazzi cimentarsi con Dante, soprattutto perchè il progetto è inserito anche nelle iniziative del Comitato dantesco di Novara del quale la Provincia fa parte".

Il Dirigente scolastico del “Bellini” Maria Motta pne l’accento sul fatto che "questa esperienza didattico-formativa è più che collaudata: dal 2021 – spiega – la professoressa Luisa Testori ha coinvolto i ragazzi, appartenenti a tutte le classi, nel progetto che ha consentito di portare in scena diversi classici della letteratura italiana e straniera in lingua originale. Per il sette centenario dantesco abbiamo voluto un più diretto coinvolgimento degli studenti anche per quanto riguarda l’elaborazione del testo. Siamo particolarmente orgogliosi per il fatto che il prodotto teatrale è frutto di una diretta partecipazione dei ragazzi, che, all’interno del progetto, vengono ad assumere diversi ruoli: non solo attori, ma anche autori, scenografi, fotografi e critici teatrali".