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PROGETTO ACQUATICITÀ 2018: QUANDO L’AUTONOMIA PASSA ATTRAVERSO LO SPORT

Trecate - Si sono conclusi, martedì 6 marzo i corsi di acquaticità rivolti ai bambini diversamente abili iscritti alle scuole dell’infanzia e primarie del territorio. Il progetto, studiato per stimolare nei piccoli partecipanti la conoscenza del proprio corpo, le attitudini relazionali e l’autonomia di base, è stato realizzato grazie alla cooperazione fra Il Comune, le scuole Don Milani, Rodari, Garzoli  e F.lli Russi, l’Associazione COTIEF che gestisce la piscina Comunale e la Cooperativa Nuova Assistenza che ha effettuato gratuitamente i trasporti come previsto dal capitolato di gara e ha visto coinvolti 20 piccoli nuotatori, di cui 5 iscritti alla scuola per l’infanzia e 15 alla primaria.

Dai primi di gennaio fino a inizio marzo, i bambini hanno potuto usufruire di un pacchetto di lezioni con un costo simbolico di € 20,00, organizzate e gestite da professionisti e pensate appositamente per stimolare le loro potenzialità, sostenuti dalle educatrici e dalle insegnanti con cui svolgono quotidianamente le attività educative e formative proposte dalla scuola. Considerata la grande valenza educativa del progetto e il successo che ha riscosso fra i bambini e le loro famiglie, si è pensato di riproporre l’attività anche per il 2019 cercando, compatibilmente con le esigenze organizzative, di suddividere i bambini per fasce d’età maggiormente omogenee.

“L’Amministrazione comunale– spiega il Sindaco Federico Binatti – è particolarmente sensibile nei confronti dei progetti di questo tipo, volti a promuovere l’autonomia e lo sviluppo cognitivo - relazionale  dei nostri bambini attraverso la pratica sportiva: si tratta di importanti occasioni di crescita e maturazione, fondamentali per una crescita sana e armonica”.