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Galliate e Ghemme vincono e convincono

Ottima prova dei due quintetti novaresi nel campionato di basket di serie D

Galliate - Ghemme - Ottima prestazione in quel di Chieri dei nostri Galletti che, nonostante una sofferta partenza in salita, che li vede soccombere anche a 17 a 6, riescono a scollinare e giungere vittoriosi, al traguardo, in scioltezza. Come ho detto un primo quarto contratto di Galliate, debole in difesa, che si lascia bucare da tutte le parti da sotto e soffre per due triple di Turetta e una di Di Leva. Poche storie, vediamo dei Galletti un poco imbambolati, non siamo abituati a vederli così! Secondo quarto, Galliate si riprende ed inizia a giocare. A -8’51’’ siamo sul 26 a 23, per arrivare al 26 a 25 a -8’00’’. Di Leva allunga di altri due, accorcia nuovamente Simone Ugazio, che subisce anche fallo ma non realizza il libero a disposizione. Nuova penetrazione sempre di Simone, che subisce fallo, in lunetta con due tiri a disposizione, realizzati e a -5’33’’ avviene anche il primo sorpasso degli ospiti. Ormai Chieri si sente il fiato sul collo. Ha dei brevi sussulti e si tiene alla maniglia di questa Freccia Verde che viaggia a grande velocità. Terzo quarto: si completa l’apoteosi per Galliate che si scrolla di dosso Chieri, raggiunge anche le 25 lunghezze di vantaggio, mostrando un divertente spettacolo e incamerando i primi due punti in trasferta. Venerdì ci aspetta quel Chivasso che viene indicato dagli addetti ai lavori come una squadra abbastanza ostica. Noi ci proviamo!

Chieri Vs Basket Galliate 63 - 82 ( 26-19; 35-36; 47-63 )

Galliate: Ugazio N. 3, Gallina 9, Ugazio S. 4, Occhetta, Bassi 13, Abruscato 8, Gambaro 4, Amodio 15, Baroni 14, Bozzola 4, Cressati 8. All. Sticchi. B.E.A.

Chieri: Penna 10, Segura 1, Muscella 7, Mostratesi 2, Turetta 13, Baldi F., Anselmino 8, Di Leva 8, Ratto 8, Cassinelli 6, Baldi L. All. Cassinelli Ass. Monteleone

Arbitri: Sarti Riccardo di Moncalieri e Caneva Stefano di Collegno

Il primo big match del campionato, tra Nuova pallacanestro Ghemme e Sagrantino Torino ha visto la meglio della squadra della città delvino, nonostante nelle ore precedenti la pioggia avesse messo in seria discussione la possibilità di disputare la partita, con il Palaponti inondato dalle perdite di una copertura quantomeno “ballerina”; ma i rimedi empirici e la clemenza del tempo hanno fatto in modo che Pesavento e Colli, la coppia arbitrale dell'incontro, dopo il minuto di silenzio dedicato a Eugenio Rossetti  (ragazzo sedicenne morto d’infarto durante una partita di basket), abbiano potuto  alzare regolarmente la palla a due. All'avvio della partita entrambe le formazioni sono in una fase di studio, e non trovano con facilità la via del canestro. Dopo cinque minuti siamo 6 a 5 per i ghemmesi sponsorizzati “Rovellotti”, con Sagrantino che gli morde le caviglie.  Portigliotti è preciso sia dall’arco che in lunetta e rallegra l’anima di Sagrantino, che chiude avanti il primo quarto, nonostante Zanoli con una bomba riduca il divario tra le due squadre. Nel secondo quarto incomincia l’arrembaggio dei gialloverdi padroni di casa, con Sacco decisamente sugli scudi;  sono suoi infatti i primi sette punti con Sagrantino sull’uscio a rimirar cotanto talento. Ghemme trova contropiedi importanti con Zanoli, Pozzi e Leone lanciati a canestro da una difesa asfissiante che recupera palloni su palloni; Carbonaro va con la tripla, ed il vantaggio incomincia a dilatarsi oltre i 15 punti di scarto. Gli ospiti sembrano già essere sulle gambe e la sirena che chiama l’intervallo lungo è provvidenziale per gli uomini di Zucca, che terminano la prima frazione segnando solo dalla lunetta  i loro 10 punti finali. Le strofe non cambiano nella seconda metà di gara, con Ghemme che detiene il bastone del comando e Sagrantino che trova solo sei canestri dal campo, mentre tutti gli altri punti arrivano dalla linea della carità. Ghemme invece fa valere la sua profonda panchina, mischiando i quintetti e trovando buone soluzioni offensive e difensive con grande intensità. Cantone e Santarossa  sono pronti in avvio di ripresa a dilatare il margine; poi la bomba di Leone fa capire che per Sagrantino non c’è più spazio . Qualche buona iniziativa di Barberis non fa scorrere in anticipo i titoli di coda ma è Pozzi a sigillare una prova sontuosa, che martella senza sosta il canestro avversario. Il + 20 arriva quando ancora mancano 5 minuti alla fine; l’ultimo ad arrendersi per i neri ospiti è Brakus, ma ormai è già suonata la campanella. Primo duro ostacolo dunque superato a pieni voti per Ghemme che, escludendo l’appannamento dei primi minuti, ha dimostrato di avere una panchina da cui attingere senza problemi (ben 40 i punti arrivati dal secondo quintetto) e tanta leadership dei suoi uomini di punta, in grado di infondere sicurezza nei momenti delicati. Sagrantino è parsa buona squadra, determinata in difesa e con discrete soluzioni in attacco, ma con meno benzina nel motore rispetto agli uomini di Milanesi, che invece hanno profuso energia e velocità sino al suono dell’ultima sirena.

NUOVA PALLACANESTRO GHEMME – SAGRANTINO TORINO 85-65 (15-17; 46-36; 69-53)

GHEMME: SACCO 16 CANTONE 9 LEONE 11 SANTAROSSA 7 SEBASTIANI 5 CARBONARO 6 POZZI 17 ZANOLI 5 AIRAGHI 12 MARTELLI, CANOVA, TARTAGLIA ALL: MILANESI

SAGRANTINO: MIGLIO 4 GARELLO 4 PORTIGLIOTTI 15 CAVAGNA 8 CAVARRA 2 BARBERIS 11 EMMOLO 11 GARBOLINO 2 BRAKUS 8 ALL: ZUCCA

Arbitri: Pesavento di Aosta e Colli di Trecate