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Inaugurata la Tappa delle Vigne del Grand Tour del Lago d'Orta

26 km da San Maurizio d'Opaglio a Borgomanero

San Maurizio d'Opaglio - Una tappa dopo l'altra, il cammino del Grand Tour del Lago d'Orta prosegue e si avvicina alla meta. Sabato 24 settembre presso il Museo del Rubinetto di San Maurizio d'Opaglio è stata inaugurata la Tappa delle Vigne del Grand Tour del Lago d'Orta, il cammino escursionistico, culturale ed enogastronomico intorno al lago, promosso dall'associazione Sportway e dall'Ecomuseo del Lago d'Orta e Mottarone per scoprire “a passo lento” la natura, la storia e i tesori artistici intorno allo specchio d'acqua più romantico d'Italia.  

Dopo l'inaugurazione a fine luglio luglio della prima tappa del GTLO, un nuovo tassello del percorso escursionistico è stato ufficialmente aperto ai camminatori con la posa in Piazza Martiri a San Maurizio d'Opaglio della bacheca che segna l'inizio della Tappa delle Vigne, il tratto di cammino da San Maurizio d'Opaglio a  Borgomanero: 26 km di sentieri che partendo dal lago conducono alla scoperta delle colline novaresi, tra boschi e vigneti, passando da Maggiora fino a raggiungere Borgomanero. 

“Un passo dopo l'altro procediamo speditamente verso il completamento di questo cammino escursionistico che abbraccia tutto il lago d'Orta, offrendo a tutti i camminatori l'opportunità di scoprire le bellezze uniche e ineguagliabili che circondano le sue acque: peculiarità naturalistiche, tesori artistici e architettonici, eccellenze enogastronomiche e imprenditoriali di questa zona dell'Alto Piemonte ancora tutta da scoprire.  -  ha spiegato Francesca Naboni, dell'associazione Sportway - . Il Grand Tour del Lago d'Orta nasce per  offrire l'opportunità di farlo a passo lento, con un turismo slow che ne rispetti l'unicità, i tempi e lo stile di vita. L'idea è stata compresa – ha continuato – e all'appello  lanciato da Sportway ed Ecomuseo esattamente un anno fa ha aderito tutto il territorio – volontari (oltre 150), istituzioni, associazioni e imprenditori legati al territorio. Con il loro aiuto abbiamo completato il lavoro di studio dei sentieri, registrazione del percorso e abbiamo quasi ultimato la posa dei segnavia. Tutti insieme siamo “in cammino” verso la meta – vicina - del completamento: l'appuntamento è per il 22 ottobre quando inaugureremo tutto il Grand Tour del Lago d'Orta con un grande evento dedicato alle eccellenze che hanno ispirato l'idea di questo cammino e il suo nome, in ricordo dei grand tour che nei secoli passati hanno fatto sognare generazioni di viaggiatori di tutta Europa, anche sul lago d'Orta”

“Ecomuseo ha creduto da subito in questo progetto che unisce contenuti culturali, ambientali, paesaggistici, attività produttive, artigianato ed enogastronomia. Riteniamo inoltre che vada nella direzione dello sviluppo locale sostenibile, che rientra negli obiettivi del nostro ente. Il cammino genererà infatti ricadute molto positive sia dal punto di vista economico che da quello culturale mettendo in luce aspetti meno conosciuti ma di grande interesse”, ha commentato Andrea del Duca, direttore dell'Ecomuseo del Lago d'Orta

“La bacheca posizionata oggi di fronte al Museo del Rubinetto presenta il tracciato della Tappa delle Vigne, le sue caratteristiche tecniche e i punti di interesse sul territorio, che possono essere consultati anche on line sul sito già attivo www.grandtourdelagodorta.it  - ha illustrato Matteo Morea dell'associazione Sportway che ha lavorato alla tracciatura e allo studio dei sentieri - . Ogni tappa del GTLO è unica e regala un'esperienza a 360° del territorio, permettendo di conoscere il luogo da più punti di vista. Nel caso della Tappa dei Vigneti, inaugurata oggi, si passa dal cuore di San Maurizio d'Opaglio e dal Museo del Rubinetto che ne racconta l'importante storia produttiva ai sentieri boschivi di Soriso e Gargallo, fino ad arrivare a Maggiora, passando dalla località Fornaci, così chiamata fin dal '700 per la produzione di calcina, e arrivando al centro storico e alle architetture dell'Antonelli, per chiudere in bellezza con una splendida cartolina delle vigne da Maggiora a Borgomanero nell'ultimo tratto. Una chiusa spettacolare, come pochi altri cammini possono regalare”.

All'inaugurazione – svoltasi al museo del Rubinetto per la pioggia – hanno portato il saluto delle istituzioni il sindaco Agostino Fortis e l'assessore Patrizia Franzina del Comune di San Maurizio d'Opaglio e il sindaco di Maggiora Roberto Balzano e Carla Biscuola, assessore del Comune di Pogno.

A nome della cordata di imprenditori che sta rendendo possibile il progetto ha preso la parola Roberto Cimberio dell'azienda Cimberio, che ha adottato la Tappa delle Vigne come sponsor.

“Con il mio lavoro in azienda ho il privilegio di viaggiare molto. Devo però confessare che in tutti i miei viaggi non ho mai trovato luoghi come i nostri. In questo territorio mio nonno ha iniziato a lavorare già dal secolo scorso, seguito poi da mio padre, questi luoghi hanno accolto e fatto fiorire una azienda che oggi lavora in tutto il mondo e proprio questa produzione fa sì che tutto il mondo conosca la nostra terra e ne invidi la bellezza. Proprio per questo noi aziende del luogo dobbiamo essere fra i primi a proteggere e promuovere iniziative di questo tipo che nascono con l'obiettivo di valorizzare la nostra terra e farla conoscere”. 

Andrea Giacomini della Fondazione Cavaliere Alberto Giacomini, custode del GTLO:  “Il supporto della Fondazione al Grand Tour del Lago d'Orta nasce dall'amore che mio padre Alberto Giacomini, a cui è titolata, aveva per questi luoghi e le genti che li abitano. Era un camminatore, amava in particolare i sentieri verso la Madonna del Sasso. Per questo ci impegniamo nella promozione di iniziative e progetti che valorizzino il territorio, le ricchezze naturali, le attrattive artistiche e culturali, in chiave sostenibile, proprio come fa il Grand Tour del Lago d'Orta. Perché in fondo camminare è la prima e più efficace forma di sostenibilità. Anche la storia del padre di mio padre, che era uno scalpellino, ci lega a questi luoghi e in sua memoria la Fondazione vorrebbe valorizzare il Grand Tour anche sul fronte artistico con l'ambizione di coniugare arte e sostenibilità, in quanto crediamo fermamente che entrambe siano indispensabili per costruire le basi di un mondo migliore”.

La Tappa delle Vigne (26 Km, 360m D+)

Si lascia il territorio di San Maurizio d’Opaglio per raggiungere Pogno, lungo la strada della Cremosina che dal Cusio porta in Valsesia. Da qui l’itinerario si snoda lungo sentieri immersi nei boschi collinari, fino ad arrivare ai centri abitati di Soriso e Gargallo. Lasciando alle spalle il bacino del lago d’Orta, si costeggia il confine orientale dal Parco del Monte Fenera, un’area naturale tutelata per la sua ricca biodiversità e caratterizzata da una fitta vegetazione, fino a raggiungere Maggiora, Città del Vino e sede di importanti aziende vitivinicole. Qui sulle Colline Novaresi il terreno adatto alla coltivazione della vite ha permesso la diffusione di questa produzione, ancora oggi vitale. Qui è nata anche il metodo tradizionalmente coltivazione  “a maggiorina”, ancora conservata e visibile in alcuni vitigni: tre e quattro viti erano piantate molto vicine tra loro, al centro di un quadrato i cui angoli erano i pali a cui i tralci venivano fissati. Da Maggiora il tracciato scende lungo la valle del Sizzone per poi raggiungere il territorio di Cureggio e, infine, Borgomanero, rinomata anch'essa come Città del Vino. Qui, attraversando il centro storico e costeggiando nuovamente il corso del torrente Agogna, si torna al punto di partenza della prima tappa, dove ha avuto inizio il cammino sui sentieri del Grand Tour del Lago d’Orta..

Grand Tour del Lago d'Orta 

Un unico grande cammino che riunisce tutto il comprensorio del lago

Un progetto “slow”, per un turismo più a misura del territorio

115 Km di sentieri per scoprire la natura, la storia e i tesori artistici intorno allo specchio d'acqua più romantico d'Italia. Dalle acque del lago fino ai boschi delle colline circostanti, passando lungo torrenti, attraverso vigneti e borghi ultracentenari che racchiudono piccoli tesori artistici, storie e tradizioni dell'Alto Piemonte tutti da scoprire: il Grand Tour del Lago d'Orta attraversa 22 Comuni da una sponda all'altra del lago, con 3.290 m di dislivello complessivo. 

Il cammino è stato ideato per essere percorso in 5 giorni di trekking e 5 tappe, oppure una tappa alla volta: 

- tappa del Torrente, da Borgomanero ad Ameno-Miasino (16,6 km, dislivello D+ 450 m); 

- tappa dei Castagni, da Ameno-Miasino a Ornavasso (28,8 km, D+ 510 m); 

- tappa dell'Artigianato, da Ornavasso a Omegna  (22 km, D+ 1130 m);

- tappa del Granito, da Omegna a San Maurizio (23km, D+ 1050 m);

- tappa dei Vigneti, da San Maurizio a Borgomanero (26 km, D+ 700 m).

Lungo i 115 km di cammino del Grand Tour del Lago d'Orta in questi mesi è stata posizionata la nuova segnaletica identificativa approvata da Regione Piemonte: adesivi rossi e bianchi sui quali campeggia la sagoma azzurra del lago d'Orta e il nome del nuovo cammino che accompagnano i camminatori alla scoperta del territorio. 

In parallelo è stato attivato il  sito www.grandtourlagodorta.it in cui tutti possono scoprire le 5 tappe del GTLO, consultare la mappa e scaricare le tracce GPS di ciascuna tappa (in formato GPX) per chi desidera camminare lungo il percorso con l'aiuto di un navigatore per il trekking o del cellulare tramite App dedicate all'outdoor. 

Un progetto che arriva da lontano

Dalla prima mappatura della sentieristica locale realizzata da Orta Lake Experience e il progetto Trekker Loan Program di Google a oggi, il Grand Tour del Lago d'Orta ha coinvolto oltre 150 volontari, imprenditori e istituzioni del territorio in un grande cammino collettivo per far nascere un nuovo turismo lento intorno al lago.

A rendere possibile il progetto una grande cordata di realtà del territorio scese in campo per valorizzare natura, arte e cultura locale. All'invito “a mettersi in cammino” lanciato nell'autunno 2021 hanno risposto insieme alle istituzioni locali, anche importanti aziende e imprenditori, che hanno scelto di impegnarsi per la tutela del territorio in cui operano sostenendo le spese per la realizzazione del percorsi, l'acquisto della segnaletica, la promozione e la manutenzione nel tempo. 

Le prime realtà che hanno sostenuto il progetto sono:

• l'azienda VA Albertoni che ha adottato il primo tratto da Borgomanero a Ameno-Miasino

• l'azienda Fantini Rubinetti che ha adottato il tratto da Omegna a San Maurizio

• l'azienda Cimberio che ha adottato il tratto da San Maurizio a Borgomanero

• l'azienda Palzola, che ha adottato il tratto da Ameno-Miasino a Ornavasso

• la Canottieri, che ha adottato il tratto da Ornavasso a Omegna

Completa la cordata la Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini che supporta interamente il progetto come Main Keeper, nel ruolo di "custode del Grand Tour del Lago d'Orta”, attivandosi a livello trasversale per sostenere e valorizzare l'intero progetto in termini di promozione, comunicazione e valorizzazione nel tempo. 

Sostengono il Grand Tour del Lago d'Orta anche la Provincia di Novara, e la Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, il Distretto turistico dei Laghi, l'Unione Turistica del Lago d'Orta e altre aziende e privati che hanno deciso di contribuire supportando la campagna di crowdfunding attivata sulla piattaforma Rete del Dono https://www.retedeldono.it/it/progetti/sportway-ets/grand-tour-del-lago-dorta 

Il cammino del Grand Tour del Lago d'Orta

L'apertura della Tappa delle Vigne è una delle tappe di un fitto calendario di appuntamenti sul territorio fino  al completamento del Grand Tour del Lago d'Orta, un vero e proprio cammino di avvicinamento che si concluderà con l'inaugurazione di tutto il Grand Tour del Lago d'Orta, in programma sabato 22 ottobre con un grande evento pubblico a Villa Nigra a Miasino (dalle 16.00 alle 18.00) “Il Grand Tour del Lago d'Orta. Camminando scoperta delle eccellenze del territorio. Ieri, oggi e domani”. 

I prossimi appuntamenti sul territorio sono:

•  24 settembre Inaugurazione Bacheca Tappa delle Vigne del GTLO a San Maurizio d'Opaglio, ore 10.30 ℅ Museo del Rubinetto, Piazza Martiri 1. Segue aperitivo del territorio.

•  8 ottobre  Inaugurazione Tappa dei Castagni ad Armeno con Camminar Degustando Armeno - Escursione guidata a tappe degustative, ore 9.00 Partenza ℅ Armeno Piazza della Vittoria, di fronte al Comune; durata camminata 1h 30, difficolta bassa.

• 15 ottobre Inaugurazione  Tappa del Granito a Omegna, ore 11.00  ℅ Palazzo del Comune, Piazza XXIV Aprile 18. Segue aperitivo del territorio

•  22 ottobre Inaugurazione Tappa degli Artigiani a Ornavasso, ore 11. 00 c/o Campo Sportivo di Ornavasso. Segue aperitivo del territorio