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Rinnovato il consiglio direttivo della Pro Loco Fontaneto

Fontaneto d'Agogna“Ripartiamo con rinnovato entusiasmo, abbiamo ancora molte cose da fare, alcune da completare, altre da iniziare”. È il messaggio che lancia Eraldo Teruggi, confermato presidente per la terza volta consecutiva, a tutti i soci della Pro Loco Fontaneto intervenuti venerdì 13 gennaio presso la sala polivalente del Centro Culturale Grazia Deledda, in occasione dell'assemblea dei soci per il rinnovo delle cariche sociali. Questi, in ordine alfabetico, i ventidue consiglieri eletti nel nuovo direttivo: Stefano Barbaglia, Fabio Bona, Alessandra Cantoia, Simona Cerri, Gianmario Dho, Giorgio Fontaneto, Clelia Franzini, Marco Gallina, Ivana Giromini, Andrea Maccagnola, Paola Moia, Giovanni Martinello, Damiano Pelosi, Luca Platini, Guido Renso, Lorenzo Sacchi, Adriano Teruggi, Eraldo Teruggi, Roberto Teruggi, Savio Teruggi, Giuseppe Valsecchi, Serafino Zaninetti.  Tre i revisori dei conti: Marisa Gambuti, Luigi Platini, Giulio Travaini. Tre anche i soci probiviri: Carletto Beccaria, Carlo Masseroni, Claudio Sereno. Vicepresidenti sono stati eletti Ivana Giromini, confermata, e Giorgio Fontaneto, nuovo. Nuova anche la segretaria, Simona Cerri, mentre è stato confermato tesoriere Damiano Pelosi. Tutte le votazioni hanno fatto registrare l'unanimità dei consensi.

Sono particolarmente felice di iniziare questa nuova avventura con tutti voi – ha affermato il presidente Eraldo Teruggi –sono certo che insieme ci impegneremo tutti per fare grandi cose. Ogni nuovo mandato della nostra pro loco, per tradizione, parte con un grande progetto, ebbene questa volta il nostro pensiero ma soprattutto il nostro impegno sarà rivolto alle comunità del Centro Italia sconvolte dal terremoto. Siamo nelle condizioni di poter dare una mano, e vogliamo farlo con tutte le nostre forze. In comune accordo con l'amministrazione comunale, presto il nuovo direttivo si metterà al lavoro per individuare il progetto e la maniera migliore per poter portare un aiuto concreto alle popolazioni terremotate”.