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Andrea Zanellini (Libertas Nuoto Novara) 4° a Roccione

Bronzo sfiorato per il portacolori della società novarese, che con Piscitelli e Vercellotti ha raccolto due qualificazioni per i Campionati Italiani Assoluti in programma sempre a Riccione dal 2 al 7 aprile

Novara - Libertas Team Novara vicinissima al podio e tre volte in “top ten” ai Criteria Nazionali Giovanili di nuoto che si sono disputati a Riccione dal 15 al 20 marzo scorsi. Nella vasca romagnola si è messo particolarmente in luce Andrea Zanellini (classe 2005). Nella categoria Ragazzi  è giunto quarto,  mancando davvero di poco il bronzo, nei 400 stile libero e poi ottavo nei 1500 sl. Zanellini ha completato le sue fatiche con il 14° tempo nei 200 sl. Nono nei 50 dorso Cadetti,  con annesso record sociale e qualificazione per gli Italiani Assoluti  - che si terranno sempre a Riccione nella prima settimana di aprile -  il ventenne Matteo Piscitelli capace poi di abbassare il record societario Libertas anche nei 100 dorso conclusi con il 16° tempo.

Piscitelli è invece arrivato 19° nei 100 farfalla.

Nelle altre prove individuali, da segnalare la 22° piazza con una ulteriore qualificazione ai Campionati Italiani Assoluti nei 50 sl per la Cadetta Sofia Vercellotti, classe 2002 che si è classificata anche 19° nei 100 rana, 29° nei 50 rana e 43° nei 100 sl.

La Juniores Emma Cirichelli si è piazzata 29° nei 100 rana e 27° nei 50 rana. Per Giulia Grossini (Ragazze) 14° tempo nei 100 farfalla, 22° nei 50 sl e 35° “crono” nei 100 sl. Sedicesima la Juniores Chiara Saronne nei 50 sl.

Nuovo record sociale anche per la staffetta 4x100 sl Juniores femminile composta da Chiara Saronne, Giulia Grossini, Vittoria Leo e Fabiana D'Angelo, ventitreesima al traguardo.

Trentesima, infine, la 4x100 mista Juniores “rosa” del quartetto Leo-Cirichelli-Grossini-Saronne: "Il bilancio generale è sicuramente positivo  - evidenzia il tecnico deella Libertas Nuoto Novara, Enrico Ferrero  -  In campo maschile sono state superate le aspettative: Piscitelli ha ripreso a nuotare solo da tre mesi dopo l'infortunio, Zanellini era alla sua prima finale nazionale e ha dato davvero il massimo. In ambito femminile stavolta è mancata la “zampata”, ma Vercellotti si è dimostrata un'atleta dalle grandi potenzialità,  è destinata ad emergere ad alto livello".