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Calcio, il Novara e il sogno Serie B: come va la stagione

da www.novarafootballclub.it

Novara - L'inizio di stagione per la squadra piemontese è partito con il piede giusto: vittoria nella prima e nella seconda giornata ai danni di Renate e Mantova, con cinque gol messi a segno e due subiti. Sono seguiti due pareggi in altrettante partite disputate e poi di nuovo altre due vittorie. 

Per segnalare la prima sconfitta in campionato bisogna arrivare alla settima giornata quando il Novara si è dovuto piegare per tre ad uno contro l'AlbinoLeffe. Sono attualmente quattro le squadre appaiate in cima alla classifica: Renate, Pordenone, Lecco e, per l'appunto, Novara. Più indietro il Padova, beffato nei minuti di recupero proprio dalla squadra piemontese alla decima giornata di campionato, sancendo di fatto la quinta vittoria per i Gaudenziani. Esperti di calcio ed intenditori di statistiche sul pallone, coloro che si occupano di stilare classifiche e valutare come scommettere live sugli appuntamenti sportivi, indicano il Novara come una squadra in grado di ambire alla zona playoff.

Guidata da Roberto Cevoli, la formazione piemontese sta consolidando l'ottimo risultato ottenuto nella scorsa stagione: ottantacinque punti conquistati e raggiungimento della Serie C. Sebbene l'attacco sia il secondo migliore del campionato, dietro soltanto quello del Vicenza, la difesa mostra qualche lacuna: sono stati ben dodici i goal subiti nelle prime dieci giornate, nulla di allarmante ma si tratta di statistiche che impongono una riflessione. I marcatori con più goal sono Francesco Galuppini e Camillo Tavernelli, entrambi a quota tre. Menzione speciale, infine, per Pablo Gonzalez, arrivato a quota 100 reti con la maglia del Novara: l’attaccante 37enne è stato festeggiato dal club con una maglia celebrativa per ricordare il traguardo raggiunto.

Dopo alcune vittorie al cardiopalma, per la squadra di Cevoli è tempo di consolidare non solo il buon inizio di stagione, ma anche il successo di quella passata. Con una rosa giovane ed un allenatore che conosce bene il campionato di Serie C, non è impensabile per la squadra piemontese ambire al primo posto nel girone. Il campionato è appena iniziato ma l'avvio è stato di tutto rispetto. Dopo sei risultati utili consecutivi (quattro vittorie e due pareggi), i biancoazzurri hanno subito un crollo evidente, perdendo le gare con l'AlbinoLeffe, Lecco e Pro Sesto. Di mezzo c'è stata anche la sconfitta in Coppa Italia per mano dell'Alessandria, che si è aggiudicata il derby piemontese per due ad uno. Il periodo negativo è innegabile ma i margini per un recupero ci sono tutti, considerata la classifica ancora estremamente corta nel girone A del campionato di Serie C.

Non c'è bisogno di un'inversione di rotta netta: la squadra piemontese non si è scomposta quando i risultati hanno faticato ad arrivare né si è montata la testa durante le prime fruttuose giornate, dimostrando una maturità da parte di tutti gli interpreti nonostante il gruppo sia giovane. Un momento di appannamento nel corso di una stagione può essere fisiologico ed il gioco non è mai mancato, i presupposti per una risalita perciò non mancano. Bisogna mantenere i piedi per terra se si vuol continuare a fare bene e, soprattutto, se si vuole inseguire il sogno serie B. L’appuntamento con quest'ultima manca ormai dalla stagione 2017/2018, un tempo troppo lungo per una società ambiziosa che ha saputo affrontare i problemi finanziari e risalire dalla Serie D alla C in un solo anno.